Edizione 45 del 21/11/2012

Grazie

Grazie. È solo una parola, una semplice parola, ma è la migliore di tutte. Non impoverisce chi la dona e fa spuntare un sorriso sulle labbra di chi la riceve.

Viene pronunciata da tante persone, ma poche la dicono con il cuore. Si può dire in tanti modi, ma il significato è sempre quello: porre, almeno per un millesimo di secondo, felicità nel cuore di qualcuno.

Bambini e ragazzi, dalle elementari alle superiori, possono partecipare al Concorso a premi organizzato dal nostro settimanale, inviandoci poesie, racconti, riflessioni, fotografie (elenco completo su questo sito alla voce "Scuole in redazione - Concorsi scolastici"). Ogni settimana, alcuni elaborati vengono pubblicati su "L'Eco", nella rubrica "Le scuole ci scrivono". A fine maggio, ci sarà la premiazione dei migliori lavori.Continua a leggere
Edizione 44 del 14/11/2012

Le stagioni

In primavera molti colori splendono, / in autunno le foglie cadono, / in inverno i fiocchi di neve scendono / e in estate i raggi di sole splendono; / in primavera i fiori sbocciano, / in autunno funghi e castagne si mangiano / in inverno palle di neve si lanciano / e in estate lunghi bagni rinfrescano. / Queste le quattro stagioni sono / ognuna di queste ha un diverso suono, / ascoltale attentamente e vedrai / che non te ne pentirai.

Qualche anno fa tutte le persone che avevano i pomodori li hanno coperti eccetto un signore che li ha coperti in seguito, perché altri glielo hanno consigliato. Lui e suo fratello hanno fatto una tettoia studiata nei minimi particolari esteticamente, però non resistente al forte vento che è venuto la sera e che gli ha tolto i nylon portandoli in fondo ai prati. Lui quest'anno ha rifatto un riparo al radicchio, e il giorno dopo è di nuovo venuto il vento forte… Non è che sono le sue tettoie che portano il vento?

 

Un giorno io e la mia mamma abbiamo festeggiato il compleanno insieme a quello della mia amica Alessia, presso un capannone dove c'erano dei giochi gonfiabili. Io avevo un vestito a pois e ho giocato molto; poi è arrivato il momento della torta. Io e la mia amica abbiamo spento le candeline e alla fine abbiamo aperto i regali.


Edizione 44 del 14/11/2012

Un amico

Quando sei giù, / lui ti tira su; / quando non sai cosa fare / lui ti sa consolare.

Divide con te gioia e dolore, / ha sempre un posto per te nel suo cuore.

Ecco, ora ve lo dico: / non c'è tesoro più prezioso di un amico!

Dalla finestra di casa mia vedo: il cielo, il sole, i fiori, i palazzi e le giornate che trascorrono. Vedo un giorno felice, un giorno che mi fa sognare, è come se vedessi il mondo diviso in due parti: da una parte la realtà e la vita, e dall'altra la fantasia. Bisogna ascoltare davanti alla finestra: se lo farai sentirai il mondo che ti circonda. Ti senti triste quando piove ma, in fondo a tutto, c'è sempre un domani rigoglioso.

Prima o poi tutti feriamo qualcuno… / con un gesto troppo affrettato, / con un abbraccio negato; / con un bacio non ricambiato, / con un cuore spezzato, / con una parola esagerata, / e poi ci mettiamo all'opera per rimediare, / se ancora possibile.


Nei pressi della rotonda all'ingresso di Pinerolo (zona McDonald's), un incontro a distanza quasi ravvicinata con un gruppetto di… cinghiali! Si saranno persi? (Foto di Davide Sarzotti, 1ªC Afm ist. "Buniva", Pinerolo)