La valanga casca / dentro la mia vasca.
La riempie piena piena / non ci sta neanche una balena.
Urca le valanghe / diamocela a gambe, / datemi retta / facciamolo in fretta!
Da piccola credevo che le stelle / fossero le uniche cose belle, / colorate e luminose, / splendenti e silenziose, / ferme nel cielo di notte / di giorno nascoste e immobili come le bigotte.
Ma ora che sono diventata grande / dico una cosa sola su di esse: / stelle, non lasciateci adesso!
L'autunno e il freddo sono arrivati / e i ricci dagli alberi sono cascati, / le castagne sono state raccolte / anche se non se ne sono trovate molte.
La siccità e le vespe cinesi / hanno colpito i boschi piemontesi; / al supermercato i prezzi delle castagne sono alle stelle.
È meglio andare a raccoglierle per riempir le padelle.
Per trascorrere una bella serata / cosa c'è di meglio di una castagnata?
L'autunno è arrivato / e ci ha portato le foglie / gialle, rosse, marroni e verdi oliva. /
Le castagne si trovano facilmente, / e tutti le comprano felicemente, / nei boschi si trovano i funghi / sotto a un albero con i rami lunghi.
Per il mio cane ho preso un osso, / per il gatto un topino rosso, / il pipistrello mangia un moscerino, / io vorrei un bel panino.
Lo scoiattolo prende due nocciole, / il cavallo due carote sole.
Al criceto metto la giostrina, / alla capra porto l'insalatina.
Una poesia può far volare / sulle ali della fantasia, / molto in alto può sollevare / con le sue parole beate.
Una poesia può divertirsi, / con i tuoi sentimenti giocare, / usare gloria, tristezza, rancore, / ed il tutto mescolare.
Una poesia può far capire / che cosa vuoi veramente dal mondo, / se vuoi ricchezza, potere, tesori / o solamente un amico giocondo.