VIGONE – Un incendio nel pomeriggio di giovedì 5 ha devastato tre cassonetti dell’ecopunto di via Virle, all’incrocio con via Vecchia. Il cassonetto dell’indifferenziata ha iniziato a "fumare" verso le 16,30. Dopo tre quarti d’ora le fiamme hanno iniziato a divampare ed hanno avvolto gradualmente anche i cassonetti di plastica e metalli e della carta. L’intervento dei Vigili del fuoco, dopo le 18, ha evitato che il fuoco si propagasse anche al cassonetto del vetro e al bidone dell’organico. (approfondimenti nell'edizione in edicola)

BEINASCO - Non c’è più nulla da rubare alla scuola elementare Italo Calvino di Borgaretto. I ladri durante l’ultima visita si sono portati via tutto quello che poteva essere interessante. Anche un vecchio e pesante televisore a tubo catodico, difficile da trasportare assieme ad un computer nuovo con tanto di monitor e tastiera, un paio di radio–cd, un microfono ed altri oggetti utili per la didattica.

VINOVO - Duecento metri a piedi, camminando sull'asfalto gelato. Con l'intenzione di farla finita dopo aver recuperato il coltello da cucina nel proprio cestino del pranzo. Duecento metri prima di morire. Tanto ha percorso Dino Armarolli, 43 anni, impiegato di Piobesi, prima di uccidersi con un gesto tanto estremo quanto inspiegabile. Una coltellata al petto inferta con decisione dopo che l'uomo aveva provocato un incidente stradale di lieve entità. Un disagio interiore che covava da tempo dietro quegli occhi chiari e il volto gentile. (approfondimenti nell'edizione in edicola)

VIGONE – Gli addetti dell’ippica hanno deciso: giovedì sciopero ad oltranza. Ippodromi chiusi e cavalli nei box, sperando che il gran rifiuto delle corse possa sortire qualche effetto. Puntano i piedi e snocciolano i motivi di un disastro per molti versi annunciato: su tutto, il crollo del gettito delle scommesse e il disinteresse dei politici. Una crisi devastante, quella dell'ippica, che ha riflessi profondi anche a Vigone, centro di eccellenza nazionale ed internazionale. Solo all'Ajrale, i trottatori sono stati dimezzati e 20 dipendenti lasciati a casa.

NICHELINO - L'associazione "Animo Nichelino" ha inviato una lettera ai sindaci di Nichelino, Beinasco, Orbassano, Rivalta e Grugliasco (e per conoscenza alla Procura della Repubblica di Torino) per metterli in guardia «dai pericoli per la salute derivanti dalle emissioni degli inceneritori». L'inceneritore è quello in costruzione al Gerbido di Torino, di fronte alle case della frazione Fornaci di Beinasco e a un tiro di schioppo dall'ospedale "S. Luigi" di Orbassano.

Edizione 2 del 11/01/2012

I videopoker? Una miniera d'oro

Tre colpi in pochi giorni. Tre bar presi di mira da malviventi che hanno puntato dritto verso le macchinette del videopoker: aggeggi che rappresentano una miniera d'oro per baristi e ladri. Due raid fotocopia messi a segno nella notte tra martedì e mercoledì scorso: furto con spaccata al Volverapark di viale Europa Unita, dove hanno forzato il cambiamonete e portato via la macchinetta del videopoker. Un bottino di 3.600 euro. Con lo stesso furgone (rubato e poi abbandonato) hanno colpito al bar Mediterraneo nei pressi dell'Esselunga di Pasta di Rivalta.

PANCALIERI - Dal 31 marzo sarà una pancalierese a svolgere il ruolo di direttore amministrativo degli ospedali torinesi Molinette, S. Anna e Cto. Eugenia Grillo, 63 anni, subentrerà a Luigi Motta. Grillo, tra i suoi vari incarichi in campo sanitario, ha rivestito quello di direttore amministrativo dell’Asl di Savigliano dal 1995 al 2005 e ha ricoperto la stessa carica nell’azienda ospedaliera Cto-Maria Adelaide dal 1º marzo 2007 al 16 gennaio 2011. A Pancalieri, è consigliere nel Cda del pensionato Regina Elena. (approfondimenti nell'edizione in edicola)

PIOSSASCO - Come definire il commercio a Piossasco? Asfittico, in recessione, in agonia? I numeri confermano questa situazione stagnante da molti anni e aggravata dalla crisi in generale. Nel corso del 2011 gli esercizi in sede fissa sono scesi da 140 a 137. Tre negozi che hanno chiuso i battenti sembrerebbero pochi ma costituiscono ormai da sei anni un trend negativo che continua nel tempo. Il top si raggiunse nel 2005 quando gli esercizi salirono a quota 188. Poi in soli sei anni sono scomparse ben 42 attività: un numero preoccupante.

MORETTA - Poco prima di Natale la Ferservizi, ramo delle ex-Ferrovie dello Stato che gestisce il patrimonio immobiliare, ha messo in vendita l'area della vecchia stazione di Moretta ed il tratto di ferrovia che collega quest'ultima a Villafranca.
La base d'asta è di 1.100.000 euro, le offerte dovranno arrivare entro il 20 febbraio; per ulteriori informazioni www.ferservizi.it/ferservizi.html.