Caldo: da oggi stop al lavoro nelle ore centrali

È entrata in vigore da lunedì 5 agosto l’ordinanza della Regione Piemonte che obbliga le aziende a fermare il lavoro neo settori agricolo, florovivaistico e dei cantieri edili e affini dalle 12,30 alle 16 nelle giornate più calde. Nei giorni scorsi le raccomandazioni diffuse dal ministero della Salute e dall’Inail avevano fatto presente il rischio e la necessità di prevenire le patologie derivanti dall’esposizione ad elevate temperature ambientali nei momenti più caldi della giornata.

Il testo dell’ordinanza prevede che lo stop del lavoro non si applichi in tutta la regione ma solo nelle aree definite ad “alto rischio” per le categorie di lavoratori più esposti. I datori di lavoro dovranno accedere a una mappa online messa a disposizione dall’INAIL, inserire il nome del Comune interessato, e dovranno fermare il lavoro quando le previsioni sono di rischio alto. A lunedì mattina tuttavia la piattaforma risultava non funzionante.

L’ordinanza specifica anche che l’interruzione del lavoro non sarà obbligatoria se l’azienda introdurrà misure adeguate per ridurre il rischio. Per questo motivo la Regione ha pubblicato una serie di raccomandazioni da seguire proprio per mitigare il rischio.

<<Sulla base dei rischi sanitari per chi, durante l’attività di lavoro intenso, è esposto in maniera diretta e prolungata al sole - dichiarano il presidente Cirio e l’assessore alla Sanità Riboldi - la Regione ha stabilito una serie di limitazioni a tutela della salute. Desideriamo ringraziare le associazioni di categoria e le organizzazioni sindacali per il contributo e la disponibilità manifestati in questi giorni nei quali abbiamo lavorato insieme alla stesura dell’ordinanza. La nostra priorità è sempre la tutela della salute e della sicurezza sul lavoro>>.