Anche nell'area del Pinerolese, come sul resto del territorio nazionale, il referendum sulle trivelle che si è svolto ieri, domenica 17 aprile, non ha raggiunto il quorum del 50% più uno degli aventi diritto. Il dato nazionale è poco superiore al 31%, con una netta prevalenza dei sì che sfiorano l'86% dei votanti, contro il 14 dei no. Dati che trovano sostanzialmente riscontro anche nella nostra zona, con due curiose eccezioni nei piccolissimi comuni limitrofi di Massello e Salza di Pinerolo, in Val Germanasca.
Il primo è stato l'unico Comune del Pinerolese a raggiungere il quorum, con un'adesione del 59,57%. Dato da prendere con le molle, visto che gli aventi diritto al voto erano in tutto appena 47. Per la cronaca, l'88% dei massellini ha votato sì, il 12% no. Salza è invece l'unico Comune nel quale è prevalso il no, con il 54%. In questo caso però i 65 votanti non hanno permesso di raggiungere il quorum: l'adesione si è fermata al 41,53.
Tutti i dati dell'adesione nei Comuni coperti dal nostro giornale (Pinerolo, Valli Po, Pellice, Chisone e Germanasca, Sangone), Pedemontana, Pianura e Cintura Sud di Torino) con le percentuale di sì e no, saranno pubblicati sul numero dell'Eco del Chisone in edicola da mercoledì 20 aprile, disponibile anche nella versione digitale.