"Io mi rifiuto!": l'impegno di Vinovo su cestini troppo pieni e pulizia del territorio

"Io mi rifiuto!": l'impegno di Vinovo su cestini troppo pieni e pulizia del territorio
Venerdì 9 Agosto 2024 - 18:10

 "Io mi rifiuto!" è lo slogan del messaggio pubblicato dall'Amministrazione comunale di Vinovo in pieno periodo di ferie. La sindaca Maria Grazia Midollini precisa che «sarà il primo di una serie: in generale la nostra intenzione è dare un'informazione puntuale e corretta sulle attività pubbliche, complete di tempi e costi relativi. Vogliamo essere trasparenti e puntuali sia all'interno della squadra sia nella condivisione con l'esterno». 

AL CENTRO I CESTINI STRADALI

Il primo messaggio riguarda un preciso capitolo relativo ai cestini stradali: «Sono 324 i cestini presenti sul territorio, hanno da uno a tre svuotamenti settimanali con un costo di 23388,25 euro l'anno». Dati ufficiali ma è probabile che i cestini siano di più, prosegue il messaggio: «Riceviamo tantissime segnalazioni di cestini pieni di rifiuti di ogni genere, spesso sono intasati da sacchetti con rifiuti domestici che dovrebbero essere smaltiti in altro modo. Il tutto compromette il decoro urbano, sgradevole vedere i rifiuti sparsi alla base dei cestini. Inoltre i rifiuti attirano roditori e piccoli uccelli». 

SEGNALAZIONI SOCIAL E AL GIORNALE

E' stata un estate con tante segnalazioni - anche al giornale -  di situazioni al limite del degrado, dall'erba alta ai rifiuti, ma è una dato di fatto che ogni volta che viene tagliata dell'erba, lo strato di rifiuti che ne esce è uno specchio dell'inciviltà diffusa e di un senso del " Bene Pubblico" ai minimi termini. Così come è chiaro che va trovato un equilibrio fra investimenti sulla gestione degli spazi verdi di pregio e il resto delle aree pubbliche. C'è palese discrepanza con aree figlie di un Dio minore: quella con più segnalazioni è l'area interna al parco delle manifestazioni e in particolare attorno al laghetto del castello, uno dei parchi più frequentati in assoluto ma sulla cui gestione sicuramente c'è bisogno di una nuova visione, e la casetta delle papere alla deriva da anni ne è la foto più evidente. Tuttavia le scelte si possono discutere ma resta la necessità di tornare al valore della responsabilità individuale.

LE PRECISAZIONI DELLA PRIMA CITTADINA

La sindaca Midollini precisa: «Non ci sottraiamo all'impegno di perfezionare la nostra azione ed efficienza. Abbiamo avviato una serie di verifiche con il Covar, e non solo, per mettere a fuoco il quadro complessivo della gestione degli spazi pubblici. Dai cestini alla pulizia ai tagli dell'erba: al termine stabiliremo le priorità d'azione ma questo messaggio è un primo passo verso la strada della sensibilizzazione: senza il senso civico e il rispetto per persone e cose da parte di ognuno di noi, senza la collaborazione attiva di tutti noi vinovesi, non si va da nessuna parte". I seguenti messaggi riprenderanno la gestione dei rifiuti, l'invito alla differenziazione degli stessi, e le deiezioni canine che sono sempre più oggetto di scontro tra padroni delle bestiole incivili e altri cittadini.

Claudio Tartaglino
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Paola Molino