Volvera: a cascina Arzilla una giornata contro le vittime dello sfruttamento
Sarà dedicata a Satnam Singh, il bracciante indiano di 31 anni che ha perso un braccio in un incidente di lavoro ed è morto a fine giugno per le ferite riportate, la giornata contro le vittime dello sfruttamento organizzata a Cascina Arzilla.
L’appuntamento è fissato per oggi, venerdì 12 luglio, nella struttura confiscata anni fa alle mafie di regione Serafini, nelle campagne di Volvera.
L’edificio, che ora è un’oasi di legalità, ospiterà l’evento organizzato dal presidio Libera universitario di Torino insieme a Acmos, Libera Piemonte e con il sostegno di Flai Cgil Torino e Terra.
La giornata si apre alle 17,30 con la visita guidata alla mostra “Siamo uomini o caporali?” (nella foto) che accompagna i nostri primi passi nel complicato mondo del caporalato, attraverso la rappresentazione, visiva e sonora, di una giornata vissuta attraverso i pensieri dei braccianti.
Alle 19 “Storie di cibo: una sfida per te” con l’invito a portare qualcosa da mangiare e da bere cercando di fare attenzione alla materia prima e scegliendo prodotti sostenibili.
Alle 20 “Storie di diritti negati” con la presentazione del libro “Schiavi d’Italia” di Luca Pernice che racconta di storie di donne e uomini vittime del caporalato nel Foggiano.
Ultimo appuntamento alle 21 con “Storie di riutilizzo” e la proiezione all’aperto del film “La nostra terra” di Giulio Manfredonia, una rappresentazione delle contraddizioni e delle sfaccettature di quelle terre troppo spesso dimenticate.
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Paola Molino