L'Eco Extra: il mondo animale, così vicino ma così poco conosciuto
Un numero monografico, dedicato esclusivamente al mondo degli animali. È L’Eco Extra di luglio, in uscita da mercoledì 3 luglio.
Era il caso, qualcuno si chiederà? Sì, crediamo di sì.
Scrivere di animali significa porre attenzione a una parte importante della nostra esistenza: riferendoci agli animali da affezione, ormai sono poche le abitazioni in cui non ci sia un despota con la coda che non ci pieghi ai suoi desideri; ma anche se consideriamo gli animali cosiddetti da reddito (che è poi proprio in questa definizione l’origine delle loro sofferenze), la loro pervasività nella nostra vita è forse addirittura superiore: molti se ne nutrono ogni giorno o quasi e, come ricorda nell’introduzione del mensile il presidente nazionale Lav (Lega antivivisezione) Gianluca Felicetti, li abbiamo trasformati in scarpe, borsette, cinture.
Scrivere di animali ha significato dare risposte rispetto alla conduzione dei nostri amici del cuore: il nostro cagnolino sta meglio in vacanza con noi al mare o in una pensione certificata e sicura? A pagina 8 del mensile troverete le risposte. Ma come nella vita degli umani, potrete scoprire che anche tra i nostri amici a quattro zampe c’è chi va in ferie e chi lavora duramente... o quasi!
Non ci siamo però interessati solo agli animali da affezione. Siamo anche andati là dove ci sono i professionisti deputati al controllo degli animali e della loro carne: dai veterinari dell'Asl TO3 a cui abbiamo chiesto se il “benessere animale” sia una realtà o piuttosto una gran brutta illusione; siamo andati all’Istituto Zooprofilattico, dove abbiamo chiesto quale zoonosi provocherà la prossima pandemia; sempre ai Servizi Veterinari Asl abbiamo chiesto i dati sulla presenza di allevamenti, e abbiamo scoperto delle curiosità bizzarre; siamo andati anche al Centro Animali non Convenzionali dell’Università di Torino, dove si curano gli animali selvatici - lo sapevate che sono considerati patrimonio dello Stato? -.Abbiamo chiesto ad esperti cosa si nasconde dietro a tanta violenza sugli animali e infine siamo andati a Zoom per raccontarvi della nascita di un cucciolo di panda rosso e dell'ecografia alla sua mamma.
Vogliamo offrire un giornalismo che sia presidio di cittadinanza e di democrazia, forza trainante per il territorio, strumento per comprendere cosa succede nella nostra società e nel mondo.
Paola Molino