Forte di Fenestrelle, il territorio ha scritto al Demanio: «Intendiamo presentare un progetto unitario»

Forte di Fenestrelle, il territorio ha scritto al Demanio: «Intendiamo presentare un progetto unitario»
Giovedì 4 Novembre 2021 - 11:23

Come annunciato sull'Eco del Chisone in edicola ieri (anche in abbonamento digitale) il sindaco di Pinerolo Luca Salvai ha scritto alll’Agenzia del Demanio Direzione Regionale Piemonte e Valle d’Aosta, per conto di un'ampia rappresentanza di enti territoriale, in riferimento all'ipotesi di "manifestazione di interesse finalizzata a raccogliere l’adesione degli enti territoriali che intendono promuovere lo sviluppo del Forte di Fenestrelle".

 

Contrariamente a quanto annunciato martedì, la comunicazione è stata inviata poco fa e non nella giornata di ieri, direttamente al Demanio regionale via Pec. È firmata da Comune di Fenestrelle, Associazione Progetto San Carlo, Uncem Piemonte e Uncem Nazionale, Unioni Montane del territorio, Turismo Torino e Provincia, CGIL/CISL/UIL - CPE progetto ‘Ripartiamo Insieme’, Ente di Gestione delle Aree Protette delle Alpi Cozie, Consorzio Turistico Pinerolese e Valli, GAL Escartons e Valli Valdesi.

Tutti questi enti hanno ribadito «la centralità del patrimonio fortificato per lo sviluppo turistico dell’intero Pinerolese ed hanno deciso di assumersi la responsabilità di intraprendere un percorso unitario al fine di partecipare coesi e uniti alla manifestazione di interesse prospettata dall’Agenzia del Demanio».

Oltre agli Enti e alle Istituzioni elencate, sostengono la "cordata" anche la Diocesi di Pinerolo e il Centro Culturale Valdese. La richiesta all’Agenzia del Demanio, è «di concedere in soluzione di continuità, uno spazio temporale tecnico-progettuale necessario a costruire il percorso e il conseguente progetto di territorio nei tempi che verranno indicati. Tale richiesta nasce dall’esigenza di garantire la continuità nella gestione della fortificazione, scongiurando altresì possibili rischi occupazionali».

Nell'immediato, evitare in qualche modo la chiusura del forte alla scadenza della concessione del forte prorogata all'associazione progetto San Carlo fino al 31/12. La presentazione delle manifestazioni di interesse rimarrà aperta circa un mese, poi ci sarà un bando di almeno tre mesi. Il rischio è che il forte a fine anno chiuda cancelli e utenze.

«Sappiamo che di ulteriore proroga non si parla - spiega la vicesindaca di Pinerolo Francesca Costarelli -. Noi comunque vogliamo proporre una seconda fase, pur mantenendo dentro l'associazione. La via più breve è probabilmente riformare la Onlus stessa, trasformandola in un'altra forma organizzativa, che possa includere nel direttivo altre persone rappresentanti del territorio, dei privati e dell'associazione, nel senso di un consorzio turistico che possa superare i limiti della Onlus nel campo delle vendite e della promozione di pacchetti»

«In seguito - prosegue Costarelli - immaginiamo un protocollo d'intesa con i firmatari, che certamente non potranno entrare nel direttivo che deve rimanere snello e non un carrozzone. Potrà però essere il territorio a trainare per esempio il percorso con il ministro Franceschini per il passaggio di proprietà al Ministero della Cultura».

Un percorso a cerchi concentrici, che potrebbe prevedere anche un secondo protocollo di collaborazione con tutte le strutture turistiche e culturali del territorio dalla Via Lattea a Torino, Zoom, Castello di Miradolo, che fanno già una promozione a livello nazionale con cui coordinarsi. Per definire meglio queste o altre ipotesi di governance, il prossimo incontro di tutti gli enti territoriali è convocato per il 16 novembre. «Si discuterà di una governance che riposizioni il forte tipo sull'esempio di Bard e con spunti che possono arrivare anche dal caso di Ostana», anticipa Costarelli.

Ora la palla passa nuovamente al Demanio che pubblicherà a breve i termini per la manifestazione di interesse. In seguito gli enti territoriali sperano, se potranno arrivare con un progetto unitario e condiviso, di poter bypassare la pubblicazione di un bando così come era stato annunciato.

 

l.p.
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Paola Molino