Beinasco: sfiduciata dalla sua maggioranza, la sindaca Gualchi annuncia le dimissioni a fine luglio
La richiesta, proposta dagli esponenti dell’opposizione, di istituire una commissione d’inchiesta per valutare la veridicità delle dichiarazioni rilasciate dalla sindaca Antonella Gualchi ha aperto una voragine nelle fila della maggioranza. Al momento della discussione questa sera in aula sette dei dieci consiglieri di maggioranza hanno abbandonato l’aula palesando la loro sfiducia nei confronti della prima cittadina. Un gesto che ha trovato conferma nelle parole della sindaca: «A fronte di un’Amministrazione definita disastrosa, la segreteria del Partito Democratico e il gruppo consiliare mi hanno imposto di sottoscrivere una modifica nell’assetto della Giunta in cambio del loro appoggio e lo scenario della sala lo dimostra. Da parte mia avrò modo di trarre le dovute conclusioni, ma solo dopo aver approvato gli interventi economici in favore della ripresa commerciale a fine luglio. Ho sempre agito con trasparenza e nell’interesse della cittadinanza». «Siamo allibiti. Abbiamo assistito alla più bassa dimostrazione di politica degli ultimi anni»: questo il commento di un’opposizione sorpresa che, pur votando favorevolmente la mozione, in un’aula semi-deserta, non è riuscita nel suo intento. Non sarà istituita nessuna commissione per assenza della maggioranza assoluta durante la votazione. Ma questo, al momento, sembra essere l’ultimo dei problemi per Gualchi.
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Paola Molino