Frana: ambulatorio medico e soccorso notturno per i pramollini isolati

Martedì 11 Marzo 2014 - 08:46

Proseguono i lavori per liberare dall'isolamento gli abitanti del Comune di Pramollo, dopo la frana che da venerdì 7 blocca la Strada Provinciale 168 nella parte alta di San Germano Chisone. E si moltiplicano gli sforzi per sopperire alle necessità più urgenti delle circa 250 persone rimaste isolate a monte del grande cumulo di rocce. Soprattutto sul versante sanitario.

Tramite lo scuolabus di Pramollo e grazie all'aiuto degli Aib di San Germano è stato immediatamente predisposto un servizio navetta. Per raggiungere il capolinea del mezzo bisogna superare il blocco a piedi lungo un vecchio viottolo che passa al di sopra della frana. Ma le misure di emergenza non sono finite qui: è stata predisposta anche una postazione ambulatoriale presso la sede della Pro Loco di Borgata Rue, che funziona dalle 16,30 alle 19,30, e diventa Punto di primo soccorso permanente dalle 19 alle 7 del mattino successivo. «Per qualunque emergenza - raccomanda il sindaco di Pramollo Andrea Garrone - contattare sempre il 118 e specificare che si chiama da Pramollo, comune isolato. Nelle ore diurne è previsto l'intervento dell'elisoccorso».

Inoltre si sta cercando di avere a brevissimo a Rue un mezzo di soccorso avanzato 24 ore su 24. Per quanto riguarda l'apertura della pista che collega Pramollo e San Germano passando dal Sangle, Garrone precisa: «La pista è interdetta al pubblico è può essere utilizzata soltanto da mezzi di soccorso, mezzi di servizio e da pochi mezzi autorizzati. Per il passaggi di "civili" c'è il servizio navetta».

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Paola Molino