Il sindaco di Pinerolo: «Il Tribunale va salvato: lo Stato non abbandoni il territorio»

Giovedì 29 Agosto 2013 - 11:05

Dopo i "Saluti dal pinerolese" al Ministro Cancellieri, Pinerolo torna a far sentire la propria voce per la salvezza del Tribunale. "Si avvicinano i tempi utili per scelte che possano portare alla salvezza del Tribunale di Pinerolo", spiega il Sindaco Eugenio Buttiero.

"Quando ho incontrato il Ministro, nelle scorse settimane a Roma - prosegue Buttiero - ha ascoltato con grande attenzione le nostre motivazioni e confido che si potranno prendere decisioni che possano sanare una scelta insensata fatta con la Riforma della Geografia Giudiziaria. Sono sicuro che in questi giorni il Piemonte e i suoi rappresentanti istituzionali, a tutti i livelli, saranno compatti nell'essere portavoce di tutti i cittadini piemontesi. Ringrazio quindi il Presidente Saitta per essersi espresso in modo chiaro e fermo nei confronti della salvezza del Tribunale di Pinerolo e sono sicuro che anche il Presidente Cota si esprimerà nell'interesse di tutti i cittadini Piemontesi. Ho avuto modo di confrontarmi ancora questa settimana con i collaboratori del Ministro e ho avuto conferme del fatto che il tema della salvezza del Tribunale di Pinerolo è all'attenzione del Ministro. Aspettiamo quindi fiduciosi scelte che possano finalmente sanare l'incomprensibile e insensata chiusura del Tribunale di Pinerolo. Continueremo a far sentire compatti la voce di 58 Comuni, 4 valli montane, 2.000 km2 di territorio, 220.000 abitanti”. Le parole del sindaco Buttiero si uniscono così a quelle espresse dal presidente della Provincia Saitta, dalla sen. Magda Zanoni e dall'on. Giorgio Merlo: tutti chiedono a al Governatore Cota di pronunciarsi in modo forte sulla difesa non solo del Tiribunale di Alba ma anche di Pinerolo. In altri termini, il Piemonte deve fare squadra a difesa di presidi fondamentali per il territorio e per i suoi cittadini.

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Paola Molino