BAGNOLO - La Croce verde di Bagnolo ha presentato il bilancio delle attività 2009, un anno che ha visto la pubblica assistenza bagnolese intervenire ben sette volte al giorno e percorrere oltre 170.000 chilometri.

«L’associazione è nata nel 1980 su iniziativa di un gruppo di donatori di sangue - spiegano dal direttivo -. Negli Anni '90 acquisisce la denominazione di pubblica assistenza Croce verde di Bagnolo Piemonte e attualmente può contare su circa 162 volontari, di cui 45 donne».

REVELLO - Sta prendendo forma la nuova edizione della rievocazione storica di "Maggio castello", la manifestazione organizzata per il terzo anno consecutivo dall’associazione Arcia, che dedica tre giorni all’evento. Già fissate le date: 14-16 maggio. Proprio il giorno in più rappresenta una delle novità più interessanti di quest’anno. Il prologo del venerdì sancirà un occasionale "gemellaggio" tra Revello ed Envie, dove andrà in scena il primo atto della rievocazione rinascimentale.

PAESANA - Le dimissioni di sette consiglieri della Pro loco per motivi personali possono far pensare che tiri aria di crisi. È il presidente Franco Madau a chiarire subito ogni equivoco: «Non c’è nessuna crisi, solo un ridimensionamento del gruppo che guida l’associazione, come pure c’è un ridimensionamento del programma 2010, anche se al momento non è ancora stato deciso niente in proposito».

BAGNOLO - Una brutta vicenda ha colpito la comunità cinese, e non solo, sabato sera a Bagnolo. Don Aldo Mainero, parroco di S. Pietro in Vincoli, nel tardo pomeriggio ha notato un gruppo di uomini cinesi, una quarantina almeno, che parlavano concitatamente in piazza e poi, nel subbuglio generale, si dirigevano verso la chiesa sconsacrata della Confraternita, in centro paese.

REVELLO - Trasferta francese per il Parco del Po cuneese per un contatto di lavoro con i responsabili del Parco del Verdon, uno dei più giovani parchi naturali dell’area tra la Provenza e la Costa Azzurra. Il 2 e 3 marzo Emiliano Cardia, presidente del parco cuneese, ha guidato una delegazione nell’ente transalpino per intensificare una reciproca conoscenza. I due parchi nel prossimo biennio lavoreranno ad un importante progetto transfrontaliero di educazione al territorio, il progetto "Ettra", finanziato con fondi europei per un totale di 753mila euro, di cui 291 all’ente cuneese.