Pro loco: «Nessuna crisi, solo un ridimensionamento»
PAESANA - Le dimissioni di sette consiglieri della Pro loco per motivi personali possono far pensare che tiri aria di crisi. È il presidente Franco Madau a chiarire subito ogni equivoco: «Non c’è nessuna crisi, solo un ridimensionamento del gruppo che guida l’associazione, come pure c’è un ridimensionamento del programma 2010, anche se al momento non è ancora stato deciso niente in proposito».
Il gruppo che operava in Pro loco era formato da 16 persone, ora sette sono dimissionari e in nove, compreso il presidente, continueranno a gestire l’associazione. Franco Madau rimane presidente e Mauro Bottero il vice, mentre cambia la guida alla segreteria, a sostituire la dimissionaria Silvia Cotti, sarà Alessandro Galli.
Se sono così chiariti i dubbi in merito all’organico rimane il programma 2010, come conferma anche l’assessore al Turismo Emanuele Vaudano: «Un ridimensionamento dovuto a cause di forza maggiore. Innanzitutto è opportuno non mettere troppa carne al fuoco e fare bene quello che possiamo fare con le forze che abbiamo, tenendo conto anche il lato finanziario, perché le disponibilità sono sempre meno e di conseguenza dobbiamo adeguarci; comunque al momento non è ancora decisa la sequenza degli avvenimenti che intendiamo organizzare».
Tra le manifestazioni a rischio le "notti bianche”. Per questo motivo, nelle prossime settimane il direttivo convocherà i commercianti, per sottoporre anche a loro la bozza del calendario e le difficoltà a realizzarlo, in pratica verrà chiesta loro la compartecipazione all’organizzazione.
Altra novità è la decisione di non allestire più il "ballo sul palchetto" in occasione delle Patronali di S. Bernardo e di S. Giuseppe, a luglio e agosto, perché i costi sono troppo rilevanti: si ballerà sotto l’ala comunale. In linea di massima sono invece confermate le altre manifestazioni, compresa la 34ª edizione della “Strapaesana” e lo spettacolo pirotecnico.
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Paola Molino