Domenica 28, per i 150 anni dalla prima salita sul Monviso, sono stati accesi dei fumogeni sulle principali punte (un'iniziativa del Cai di Saluzzo): nella foto scattata in cima da Antonello Ferrero un momento della “fumata” dai 3.841 metri del Viso.

PAESANA – Il sindaco di Paesana, il Comune dell'acqua Eva, ha emesso un’ordinanza per limitare i consumi di acqua potabile.
«La situazione è dovuta alla rottura di una tubazione sulla tratta di Agliasco – spiega Anselmo -. Prima che il guasto fosse stato individuato le vasche di accumulo si sono svuotate, generando la criticità idrica per l’acquedotto».
La gestione dell’acquedotto è attribuita all’Acda da alcuni anni; purtroppo la qualità della rete idrica paesanese è pessima perché obsoleta e necessiterebbe di radicali interventi.

REVELLO – Il Parco del Po del tratto cuneese ha presentato il nuovo programma didattico per l’anno 2011-12.
Tra le varie e collaudate proposte l’ente fluviale ha voluto inserire qualche novità. L’elenco completo dei programmi è disponibile sul sito web dell’ente. Le attività didattiche, dedicate alle scuole secondarie inferiori, oltre agli aspetti ambientali, prevedono di sperimentare la pianificazione della gestione di un corso d’acqua, analizzando e ponendo a confronto i diversi interessi presenti sul territorio.

BAGNOLO - Non è solo il bisogno di spiritualità dell’uomo a portare gente a Pra 'd Mill durante il periodo estivo, ma anche il desiderio di condividere nuove esperienze in tema di socializzazione ed ambiente. Sono queste due motivazioni che hanno fatto ritrovare, proprio in questi giorni, una ventina di ragazzi tra i 18 ed i 25 anni, provenienti dall’Italia, dalla Romania e dalla Repubblica Ceca. Presso l’agriturismo “Pra ‘d Mill”, l'associazione “Paradiso ritrovato” si è fatta promotrice di un’iniziativa che è sicuramente innovativa.

Il censimento è in corso, presto un buon numero di bagnolesi potrebbe scoprire che il terreno di cui credeva di disporre è in verità ancora comunale. Questione spinosa di usi civici e di un canone d'affitto che l'ente esigeva in tempi lontani. La soluzione più economica? Acquisto con conciliazione (80 per cento di sconto). Tra proprietari reali e di fatto la differenza esiste. (approfondimenti nell'edizione in edicola)