Chantar l'Uvèrn dall'Epifania a Pasqua in territorio in rete per la ressegna

Chantar l'Uvèrn dall'Epifania a Pasqua in territorio in rete per la ressegna
Martedì 24 Dicembre 2024 - 11:24

È in arrivo la Sedicesima edizione di "Chantar l'Uvèrn. Dall’Epifania a Pasqua, frammenti di lingua e cultura occitana, francoprovenzale e francese": la rassegna culturale che valorizza creazioni originali e promuove la lingua e la cultura occitana, francoprovenzale e francese attraverso una ricca e capillare animazione territoriale con eventi musicali, teatrali, antropologici, documentaristici ed ambientali. Chantar l'Uvèrn giunge alla sedicesima edizione crescendo negli anni grazie all'impegno dei Parchi Alpi Cozie e dell’Associazione Chambra d’Oc e consolida una grande rete di lavoro, per proporre un programma di eventi autentici e originali, fortemente radicati sul territorio.

 

L'evento culturale coinvolge 33 Comuni appartenenti ai territori della valle di Susa, val Sangone e valli Chisone e Germanasca. L’iniziativa è curata dalle Aree protette delle Alpi Cozie e dall’Associazione Chambra d’Oc, con l’appoggio di Regione Piemonte e il patrocinio della Città metropolitana di Torino nonché il prezioso supporto del Centro studi di Documentazione Memoria Orale (CeSDoMeO) di Giaglione, dell'Ecomuseo Colombano Romean, del Consorzio Forestale Alta Valle Susa e del Sistema bibliotecario Valsusa. È frutto di un lavoro corale che coinvolge i Comuni di: Avigliana, Bardonecchia, Bussoleno, Caprie, Cesana Torinese, Chianocco, Chiomonte, Claviere, Coazze, Condove, Exilles, Fenestrelle, Giaglione, Giaveno, Gravere, Massello, Mattie, Meana di Susa, Mompantero, Moncenisio, Novalesa, Oulx, Pragelato, Salbertrand, San Giorio di Susa, Sant’Antonino di Susa, Sauze di Cesana, Sauze d’Oulx, Sestriere, Susa, Usseaux, Vaie, Villar Focchiardo.

L’evento di apertura sarà il tradizionale concerto dell’Epifania della Banda musicale Alta Valle Susa che si terrà a Salbertrand domenica 5 gennaio, nel salone polivalente. Si proseguirà l’11 gennaio a Exilles, alle ore 21, al Circolo in frazione Cels, con lo spettacolo musicale “Ludovico San Martino e la sua Band”, un giovane cantautore che racconterà storie legate al territorio delle montagne della sua val Germanasca. Sabato 18 gennaio, alle ore 21 a Giaglione, nel salone polivalente località Breida, si esibirà in concerto il gruppo Parenaperde con un repertorio musicale e di danze della tradizione alpina dell’Alta Valle di Susa e di tutta l’area occitana con l’intento di far ballare le persone al suono di un organetto, clarinetto, ghironda, violino. Sempre alle ore 21, ma a Salbertrand, alla sede del Parco naturale del Gran Bosco e dell’Ecomuseo Colombano Romean, si propone il primo incontro tematico dedicato alla natura dal titolo “La biodiversità delle Alpi Cozie e come proteggerla", curato da Davide Giuliano, per scoprire e amare la ricca biodiversità che ci circonda.

Da lì in poi, fino ad aprile, un alternarsi e incrociarsi di iniziative, comune per comune, che traggono forza dai territori e dalle persone che li abitano. Gli eventi si concluderanno ad Avigliana, nel periodo pasquale, celebrando i dieci anni di Tsant’an Tsamin, nei sentieri della Valle di Susa. Dopo un percorso canta e cammina, si presenterà il libro del decennale con gli itinerari percorsi e le canzoni dei luoghi attraversati.

L’opuscolo di rassegna, con la descrizione delle tante proposte culturali di “Chantar l’Uvèrn – Dall’Epifania a Pasqua frammenti di lingua e cultura occitana, francoprovenzale e francese”, si potrà ritirare, da fine gennaio, in cartaceo, presso la sede degli enti in rete o presso gli uffici turistici.

Il programma completo degli eventi della rassegna sarà disponibile solo online sui siti www.chambradoc.it e www.parchialpicozie.it.

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Paola Molino