«Mangiare è un atto agricolo», ne parliamo sull'Eco EXTRA di settembre
Riprende una citazione famosa "Mangiare è un atto agricolo" del poeta-agricoltore americano Wendell Berry, il titolo di copertina del mensile Eco Extra allegato a questo numero de L'Eco, tutto dedicato all'agricoltura e all'alimentazione. Perché siamo cosa mangiamo, e scegliere consapevolmente cosa mettere in tavola diventa, oggi più che mai, un atto agricolo e politico.
L'agricoltura è il settore che più paga le conseguenze del cambiamento climatico. Le paga in termini economici, di frustrazione e fatica, di futuro. Le pagano per primi gli agricoltori, costretti a tutelare il loro lavoro perché riesca ad arrivare a compimento come raccolto, ma le paga anche l'ambiente sconquassato dagli stravolgimenti del clima. E le pagano per ultimi anche i consumatori nel momento in cui accedono al mercato.
Su Extra si parla di agricoltura simbiotica, di nuove colture, della trasformazione in atto negli agriturismi, di prodotti di eccellenza e di nuovi agricoltori.
L'agricoltura è al centro di un grande cambiamento in termini di innovazione e prospettive.
L'Eco EXTRA di Settembre da oggi è in edicola e in abbonamento, anche nella versione digitale.
Vogliamo offrire un giornalismo che sia presidio di cittadinanza e di democrazia, forza trainante per il territorio, strumento per comprendere cosa succede nella nostra società e nel mondo.
Paola Molino