Fenestrelle: teatro e letteratura in quota

Fenestrelle: teatro e letteratura in quota
Sabato 3 Agosto 2024 - 19:00

A Fenestrelle il mese di agosto è sinonimo di teatro e letteratura grazie alle rassegne che salgono in quota. A partire dal festival “Teatro  e letteratura”, rassegna curata da Tangram Teatro ai piedi del Forte, che ha preso il via giovedì 1° agosto.

 

A teatro con Tangram

Sabato 3, alle 21, al campo sportivo, “Windoblow. La poesia della terra” apre la due giorni del “Focus ambiente”. Si immerge in modo originale nel significato più profondo del rispetto per l’ambiente e per le relazioni tra uomini e tra uomo e natura.

Sullo stesso tema domenica 4, alle 11, nella sala del Consiglio comunale, Maria Ludovica Gullino, fondatrice del Centro di Competenza Agroinnova di Unito, e lo scrittore e saggista Antonio Pascale, animano la conferenza “L’ABC della sostenibilità”. Alle 17 Pascale e Alberto Grandi, docente di Storia del cibo, sono protagonisti della “Intervista impossibile alla cucina italiana”.

Lunedì 5 chiudono Gigi Venegoni e Bruno Maria Ferraro con “Ho visto Nina volare”, alle 21 al campo sportivo. Un saluto a Fabrizio De André per voce a chitarra, a venticinque anni dalla scomparsa del cantautore. Un viaggio fatto di suggestioni e  di pensieri, cercando quel sottile filo rosso che collega canzoni straordinarie alle analisi e sensazioni che le hanno generate.

Ingresso gratuito

 

Scenario montagna

Dopo aver archiviato la prima parte tra Prali e Bardonecchia, Scenario Montagna sale in Val Chisone. Da domenica 4 a martedì 6 agosto teatro e musica salgono al Forte di Fenestrelle per la settimana conclusiva del festival che nelle scorse settimane ha già toccato le Valli Germanasca e Susa.

Domenica 4 si apre con racconto-concerto sulla vita di Marilyn Monroe. Alle 21, al Forte, l’Estemporanea Ensemble presenta “Marylin, i due volti del mito”. Sono i due volti che lei stessa, al secolo Norma Jean Mortenson, nata nel segno dei Gemelli, amava raccontare. Da una parte la donna intelligente, malinconica e sensibile, dall’altra l’immagine spensierata e radiosa diventata iconica. Ma a un’icona non è permesso avere un’altra faccia. Così mentre la diva era in vita l’industria dello spettacolo faceva di tutto per nascondere qualunque aspetto stridesse con l’immagine patinata. Decenni dopo la sua morte la scoperta di due scatole di poesie, appunti, lettere, pensieri e frammenti manoscritti restituì un quadro molto diverso. Quello di una giovane donna sensibile e inappagata dalla superficialità della vita, tesa a cercare la verità nelle cose come nelle persone. Biglietti: 12 euro.

Lunedì 5, alle 21, Cristiano Godano (Marlene Kuntz) e Telmo Pievani uniscono musica e scienza in un “Canto d’acqua” che vuole essere un inno musicale al pianeta terra. Una narrazione scientifica che si ibrida con la musica e la poesia per raccontare l’importanza di questo elemento per la vita in ogni sua forma. Le grandi civiltà sono nate lungo le rive dei fiumi e consideravano l’acqua “sacra” perché il suo ruolo ambivalente, portatrice di vita e di morte allo stesso tempo. Si parte quindi da lontano per raccontare una crisi ambientale con effetti visibili: ci sono aree della terra in cui l’acqua non è sufficiente, altre in cui la sua abbondanza scatena alluvioni. Ma tutto questo non ferma le civiltà contemporanee dal continuare sulla strada del consumo delle risorse naturali. Biglietti: 15 euro.

Martedì 6, sempre alle 21, un appuntamento tutto musicale con il Contrametric Ensemble. Un gruppo formato da giovani talenti nato nel cuore della pandemia (settembre 2020), animato da un ambizioso proposito: essere un porto sicuro in cui i giovani possano crescere artisticamente ed avere un approccio diretto alla professione del musicista. Biglietti: 10 euro.

Prevendite su www.ticket.it.

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Paola Molino