Questa sera, venerdì 22 dicembre alle 17 alla Lilium Art Gallery di Perosa Argentina (via Roma 55) inaugurazione di “Avamposti cosmici – E altre città invisibili”, la prima mostra collettiva dopo numerose personali. Undici gli artisti in mostra, con due o tre opere ciascuno: Bruno Fusero, Daniele Rostagno, Davide Binello, Diego Scursatone, Fausto Ghiglia, Fiore, Idana Vignolo, Marco Da Rold, Pierantonio Masotti, Piero Bertin e Saro Puma, più la fotografa Elisa Villaverde.
GLI ORARI DELLA MOSTRA
La mostra alla galleria Lilium sarà aperta fino a lunedì 22 gennaio, nei giorni feriale in orario pomeridiano (15–18) e nei fine settimana per l’intera giornata (10–18). Alla serata inaugurale, che avrà inizio appunto alle ore 17, parteciperanno il poeta locale Postremo Vate, il quale accompagnerà la contemplazione delle opere con la lettura di alcuni passi tratti da “Le città invisibili” di Italo Calvino, e la giornalista Tatiana Micaela Truffa.
LE CITTÀ INVISIBILI
La scelta del famoso libro di Calvino come accompagnamento all'esposizione è richiamata anche dal nome della mostra stessa ed è dovuta allo stretto collegamento con le tematiche delle opere presentate: la ricerca interiore è la principale tra esse, intesa come ricerca di spazi fisici e mentali di lotta, resistenza, errore e rinascita, tutte dimensioni tipiche del vivere moderno. La connessione con “Le città invisibili” sarà inoltre ricalcata ed impreziosita dalla presenza, alla serata inaugurale, del critico letterario Sergio Turtulici, che ha curato il catalogo. La fotografa perosina Elisa Villaverde porterà alcuni scatti del ultimo progetto “La somma”, in bianco e nero, incentrato sulla dualità dei dettagli urbani, è ispirato proprio all’opera letteraria di Italo Calvino.