Calcio, insulti e minacce ad arbitro donna: per Candiolo multa e squalifica
Insulti e minacce alla direttrice di gara, l'arbitro Alessandra Ferrante della sezione di Ivrea (Torino). Il grave ed ennesimo episodio del genere è accaduto durante Candiolo-Bricherasio di Prima Categoria ed i fatti sono costati alla società di casa una multa, la squalifica del campo per un turno e un lungo stop ad un dirigente. Il giudice sportivo della Lega Dilettanti, comitato regionale Piemonte e Valle d'Aosta, ha comminato una ammenda di 400 euro al Candiolo, con le seguenti motivazioni: «per il comportamento inqualificabile dei propri sostenitori che per tutta la durata della gara hanno insultato e denigrato la direttrice di gara con espressioni di chiaro contenuto discriminatorio, arrivando a minacciarla. Il tutto senza che i dirigenti della società facessero qualcosa per porre fine a tali condotte». Squalifica del campo (1 gara)anche per il Villafranca, sempre per offese all'arbitro(ed agli avversari), unite allo scoppio di petardi di cui uno lanciato sulla pista d'atletica.
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Paola Molino