Green Community del Pinerolese: a Bibiana presentato il progetto che unisce le valli e Pinerolo

Green Community del Pinerolese: a Bibiana presentato il progetto che unisce le valli e Pinerolo
Sabato 5 Novembre 2022 - 20:16

La scuola Malva di Bibiana ha ospitato oggi pomeriggio la presentazione al territorio del finanziamento ottenuto dal progetto Green Community del Pnrr da 4,3 milioni, di cui 3,9 concessi dal finanziamento e la restante parte da integrare da parte degli enti pubblici che hanno partecipato.

Le Unioni dei Comuni delle Valli Chisone e Germanasca e del Pinerolese - che comprende la Val Pellice - e la Città di Pinerolo hanno ottenuto uno dei 38 finanziamenti in Italia, e dei 3 in Piemonte, grazie al lavoro svolto insieme con il contributo delle altre realtà del territorio, come l'Ufficio forestale della Val Chisone, il GAL Escartons e Valli Valdesi, il Bacino imbrifero montano del Pellice, l'ente di gestione delle Aree Protette delle Cozie e l'Acea che ha contribuito alla stesura del progetto con i tecnici delle Unioni.

«Questo è un segnale della maturità del territorio - ha detto Marco Ventre, presidente dell'Unione Valli Chisone-Germanasca e tra i principali promotori del progetto -. Ci dicono che non lavoriamo insieme, Invece come Pinerolese abbiamo saputo ottenere un bando da 19 milioni sulla rigenerazione urbana, la pista ciclabile della Val Chisone con Pinerolo, e poi ci sono questi 4,3 milioni».

Marco Bussone, presidente nazionale Uncem (nella foto) ha sottolineato il motivo di orgoglio delle valli Pinerolesi di essere tra le 38 realtà che hanno ottenuto parte dei 135 milioni di euro dedicati alla misura sulle Green Community. Bussone ha definito quella risultante da questo progetto di area vasta «una strategia di tutti: delle Unioni, dell’Acea, del Gal, del Bim. Di tutti, se no rischiamo di avere strategie che vanno per conto loro. Quesa è già la cornice dove si innestano i piani di sviluppo del territorio». Ha rimarcato l'importanza del coinvolgimento delle aziende del territorio nelle linee guida che segnano l'assegnazione di questi fondi e a livello istituzionale ha auspicato un «rapporto diverso tra le valli e la città di riferimento». Non usurpazione di risorse e sfruttamento ma interazione a vantaggio della città e delle valli:

«Bisogna che con l’Amministrazione di Pinerolo, qualunque sia la volontà politica, questi territori stringano un patto più forte, determinato e più chiaro ai cittadini».

La stessa scuola Malva, che ha ospitato l'incontro, è stata destinataria di una parte dei finanziamenti. A fare gli onori di casa, il neo presidente Danilo Breusa, che per pi di un decennio da sindaco di Pomaretto ha collaborato con la scuola per la riscoperta della microvinificazione locale del Ramìe.

Se è vero che il bando è stato vinto anche grazie ai cofinanziamenti già ottenuti dai territori su progetti di ambito green (un ruolo fondamentale lo hanno avuto i bandi PSR ottenuti dall'Ufficio forestale) è stato sottolineato come la progettazione risultate sui nove asset delle green community porterà a sua volta il territorio un passo avanti anche nell'ottenimento di nuove linee di finanziamento, come quella attesa sulle comunità energetiche.

Ulteriori dettagli sull'Eco del Chisone in edicola mercoledì 9 novembre.

IL PROGETTO

L'Eco del Chisone ha già presentato in sintesi il progetto sull'edizione cartacea del 5 ottobre scorso. In breve il progetto coordina a livello territoriale settori come l'agricoltura, le foreste, l'energia, il turismo, l'acqua, i rifiuti, e tutte le filiere per stare nella transizione ecologica. In parte completa e mette a sistema progetti già esistenti, in parte apre nuove strade.

Scorrendo i numerosi interventi finanziati si nota subito che si tratta di attività con un riscontro quasi sempre immediato.

La gestione dell'acqua (tema sensibile in questa epoca di siccità) impegna cifre tra le più consistenti: 360mila euro per la sistemazione del canale irriguo di Abbadia Alpina, quasi 200mila per la Bealera del Re (sempre Pinerolo) e 364mila per realizzare serbatoi di accumulo d'emergenza negli acquedotti della Val Chisone. Anche l'energia rinnovabile drena importi consistenti: 370mila euro serviranno per costruire due centrali a cippato in Val Pellice. Efficientamenti energetici sono previsti alla scuola Malva di Bibiana e alla nuova sede dell'Unione Pedemontana. In Val Chisone alla piscina di valle (442mila euro), al mattatoio di Pomaretto (236mila) e all'Ecomuseo delle Miniere di Prali (98mila).

Nella mobilità sostenibile, si distingue la cifra di 452mila euro assegnata al progetto cicloturistico del Pinerolese Up-SlowTour. Quasi 200mila euro sono previsti per i pulmini elettrici che dovranno integrare i trasporti pubblici a domanda debole già in capo all'Unione della Val Chisone. Il nuovo ramo di ciclabile tra Villar e Pinasca cuba 314mila euro. Cifre minori ma interessanti anche per il settore vitivinicolo e turistico.

Nel loro prossimo incontro i sindaci dovranno stabilire come ripartirsi i circa 300mila euro con cui dovranno integrare i 3.991.220 euro riconosciuti dal Ministero su 4.299.812 richiesti. «L'intera somma è stata assegnata ai primi due progetti classificati - spiega Solaro - a noi è stata data l'intera somma rimanente a disposizione per il Piemonte».

Contenuti correlati: 
Informazione al servizio della comunità e per essere comunità, da sempre questo è lo stile inconfondibile de L'Eco del Chisone.
Vogliamo offrire un giornalismo che sia presidio di cittadinanza e di democrazia, forza trainante per il territorio, strumento per comprendere cosa succede nella nostra società e nel mondo.
Paola Molino