Lanciavano monetine per distrarre le vittime, poi rubavano le borse in auto: tre arrestati a Piossasco
Rubavano le borse con il solito sistema delle monetine lanciate a terra: due di loro distraevano la vittima con gli spiccioli gettati sull'asfalto mentre un terzo malvivente si impossessava di quanto trovava incustodito sul sedile anteriore dell’auto. Il giochetto è stato però visto dai carabinieri di Susa e Moncalieri che hanno arrestato la banda. Si tratta di tre peruviani, di 25, 30 e 36 anni, responsabili di furto aggravato in concorso. Nei giorni scorsi i carabinieri hanno seguito gli spostamenti di un’auto già avvistata in altri luoghi teatro di furti ai danni di donne sole e anziane. I militari dell’Arma, dopo aver appurato che a bordo della vettura si trovavano dei sudamericani corrispondenti alle descrizioni fornite dalle vittime, li hanno seguiti e colti in flagranza nel parcheggio della Coop di Piossasco. I militari hanno individuato anche la base logistica dentro cui il gruppo nascondeva parte della refurtiva (occhiali, borse, tablet, cellulari) dal valore stimato superiore ai 25mila euro.
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Paola Molino