Tribunale: la sen. Zanoni interroga il Ministro Orlando
La sen. pd Magda Zanoni, nella giornata di ieri, ha presentato un'interrogazione urgente al ministro della Giustizia Andrea Orlando, in merito alla soppressione del Tribunale di Pinerolo. In particolare la senatrice ha chiesto cosa pensi il Ministro delle criticità esposte dal Presidente del Tribunale di Torino, Luciano Panzani, e se non ritenga opportuno prevedere la riapertura del Tribunale di Pinerolo per fronteggiare la situazione di emergenza venutasi a creare e garantire così una migliore operatività della giustizia sul territorio. Questo il testo integrale.
"Premesso che: in data 14 febbraio 2014 il Presidente del Tribunale di Torino, dottor Luciano Panzani ha inviato all'attenzione del Ministro in indirizzo una lettera, numero di protocollo 1098/S, con la quale ha evidenziato la preoccupante situazione dell'Ufficio giudiziario dal medesimo presieduto; nella lettera in oggetto sono state rappresentate le criticità relative alla pianta organica del personale amministrativo, che attualmente consta di 361 unità in servizio, a fronte delle 484 previste, con un tasso di scopertura pari al 25,41 per cento, vieppiù crescente per le qualifiche più elevate; analoghe difficoltà sono state evidenziate in merito al settore penale, dove si è aggiunto un ulteriore aggravamento di 2500 cause tra procedure pendenti e richieste di fissazione d'udienza, provenienti dall'accorpato Tribunale di Pinerolo e dalle soppresse sezioni distaccate di Moncalieri, Susa, Chivasso e Cirié; ulteriori criticità sono state, infine, sottolineate relativamente al settore civile, dove, a causa della citata carenza di personale, le attese allo sportello per la consultazione dei fascicoli hanno assunto tempi tali da sollevare reiterate e formali proteste del Consiglio dell'Ordine degli Avvocati; considerato, inoltre, che: il Tribunale di Pinerolo, data la posizione territoriale, svolgeva una funzione strategica tra Torino e le zone di montagna, con un notevole contenimento dei costi, stante l'assenza di un canone per l'affitto dei locali di proprietà del Comune; il medesimo Tribunale è stato recentemente ristrutturato, per un costo complessivo di 700.000 euro, al fine di renderlo maggiormente operativo ed efficiente nell'erogazione dei servizi propri di un Ufficio giudiziario; appare pertanto di tutta evidenza l'irragionevolezza della soppressione di tale presidio di giustizia, da tempo contraddistinto per l'efficienza e con dati assolutamente inequivoci in ordine anche alla produttività economica per lo Stato centrale, si chiede di sapere: quali siano le valutazioni del Ministro in indirizzo in merito alle criticità esposte dal Presidente del Tribunale di Torino, dottor Luciano Panzani; se non ritenga opportuno, alla luce di quanto esposto in premessa, prevedere la riapertura del Tribunale di Pinerolo, al fine di fronteggiare la situazione di emergenza venutasi a creare e di garantire una migliore operatività e servizio della giustizia nel territorio della città di Torino e della sua provincia".
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Paola Molino