Sentenza del giudice: la Fiom rientra in Fiat

La Fiat dovrà accettare le rappresentanze sindacali della Fiom-Cgil negli stabilimenti di Orbassano (Centro ricerche), Fiat Ricambi di None e Volvera, e Pcma (Gruppo Magneti Marelli) di Volvera, anche se il sindacato non ha firmato il contratto collettivo di lavoro. Lo ha deciso il giudice Gianni Reynaud, che ha condannato l'azienda, relativamente alle unità produttive di competenza del Tribunale di Pinerolo, per comportamento antisindacale. Motivazioni tra 20 giorni. 

Ribaltata dunque la sentenza emessa in luglio dal giudice del lavoro Claudio Canavero, che invece aveva dato ragione alla Fiat, suscitando l'opposizione Fiom. Sul tavolo di Reynaud, oltre alla controversa questione del riconoscimento del diritto alla rappresentanza sindacale sollevata in tutta Italia con alterne decisioni da parte dei vari tribunali,  anche la riscossione delle quote associative degli iscritti. Un punto su cui l'orientamento dei giudici è invece sostanzialmente unanime. Da oggi, alle sentenze a favore del sindacato, si aggiunge pure quella di Pinerolo: Reynaud ha infatti confermato il decreto di Canavero e respinto il ricorso Fiat. Motivazioni tra 40 giorni.