Rischio incendi: Sestriere e Pragelato vietano i botti a capodanno

Rischio incendi: Sestriere e Pragelato vietano i botti a capodanno
Venerdì 29 Dicembre 2023 - 19:30

Immagini come questa, scattata a Pragelato il 13 dicembre 2021, quest’anno sono solo un ricordo. L’assenza di precipitazioni e il caldo anomalo delle scorse settimane ha resto troppo alto il rischio incendi, e così la notte del 31 dicembre chi trascorrerà il capodanno in alta Val Chisone dovrà rinunciare a fuochi d’artificio e petardi. 

Nelle scorse ore i sindaci di Sestriere e Pragelato, Cesare Ponset e Giorgio Merlo, hanno pubblicato due ordinanze con contenuti simili. 

Le motivazioni sono spiegate senza giri di parole: <<A causa della mancanza di precipitazioni - scrive il sindaco di Pregelato - in questi giorni sull’intero territorio del Comune è presente al suolo una forte presenza di foglie secche, arbusti e vegetazione secca tale da poter provocare, in caso di accensione di fuochi, utilizzo di fiamme libere, accensione di fuochi artificiali, do scoppio di petardi, mortaretti e artifici esplodenti in genere, un eventuale grave pericolo di incendi di boschi e prati>>.

Divieto assoluto di accensione di fuochi, uso di fiamme libere e fochi d'artificio anche a Sestriere, con l'unica eccezione della fiaccolata dei maestri di sci di sabato 30. 

<<Nonostante l'innevato sulle aree sciabili - dicono in Comune - diverse aree di Sestriere sono prive di neve. Una situazione limite dettata dalla scarsità di precipitazioni in questo periodo, dal terreno ricco di piante, sterpaglie, erba e foglie secche che possono incendiarsi facilmente>>.

Divieto simili sono stati imposti anche in altri Comuni di montagna e di pianura, ma con motivazioni diverse. Pinerolo e Crissolo, ad esempio, hanno vietato i botti per non causare spavento agli animali domestici.

Foto Elisa Villaverde

Informazione al servizio della comunità e per essere comunità, da sempre questo è lo stile inconfondibile de L'Eco del Chisone.
Vogliamo offrire un giornalismo che sia presidio di cittadinanza e di democrazia, forza trainante per il territorio, strumento per comprendere cosa succede nella nostra società e nel mondo.
Paola Molino