Pinerolo: Villa Prever diventerà un polo didattico per bambini e ragazzi

Villa Prever diventerà un polo didattico dove i bambini e i ragazzi fino alla prima adolescenza (età 0-14 anni) potranno immergersi in attività ricreative all'interno della suggestiva cornice del parco e della villa. È questo uno dei progetti presentati dall'assessore all'Istruzione e Cultura Franco Milanesi durante la consueta conferenza stampa di fino anno, occasione nella quale sindaco e Giunta espongono i principali obiettivi da raggiungere per l'anno a venire. 

SI SPOSTA LA BIBLIOTECA RAGAZZI, FUSIONE CON IL MUSEO DI SCIENZE NATURALI 

Milanesi nella sua presentazione ha spiegato che: «In città manca uno spazio gestito dal Comune dove bambini e famiglie possano incontrarsi, confrontarsi e liberamente partecipare ad un programma con proposte didattiche e ricreative preparato da figure professionali». 
I riflettori sono stati dunque puntati su Villa Prever. Attualmente la Villa raccoglie le esposizioni del Museo di Scienze Naturali, mentre i bassi fabbricati che si affacciano su viale della Rimembranza in parte sono adibiti a magazzini comunali e in parte ospitano diverse associazioni, come Anfass e Maschera di Ferro. «Il nostro obiettivo - spiega l'assessore  - è di spostare all'interno della Villa la Biblioteca dei Ragazzi, attualmente in corso Piave, articolandola con il Museo di Scienze Naturali». Nascerebbe così uno spazio corale, dove il bambino «è immerso in un contesto di divertimento e apprendimento tra libri, piante, giochi e verde». Il Museo di Scienze, stando al progetto, cambierà configurazione e diventerà ufficialmente un: «Museo Didattico di Scienze Naturali, abbandonando il suo classico impianto statico per abbracciare invece una conformazione più fluida, articolata, propositiva. Insomma, un nuovo concetto di museo che non si limita ad esporre ma si cimenta in attività a disposizione del giovane visitatore». 

NUOVI SPAZI E NUOVA GESTIONE 
Da qui si aprono diversi fronti organizzativi. Il primo: gli spazi. «Per fare posto alla Biblioteca Ragazzi dovremo liberare i bassi fabbricati non occupati dalle associazioni; il materiale oggi immagazzinato (erbari, minerali, piante) verrà in parte dislocato nella Villa per le attività e i percorsi didattici e in parte spostato nel Centro sociale di San Lazzaro. Museo e Biblioteca si fonderanno concretamente anche negli spazi condivisi e per questo saranno necessari dei lavori di messa in sicurezza, soprattutto al basso fabbricato, con tempistiche abbastanza strette. In questi giorni da diverse associazioni ed enti territoriali sono arrivate numerose richieste per utilizzare le sale che si libereranno nelle strutture. Devo essere chiaro: non potremo accogliere le domande perché gli spazi dovranno essere destinati esclusivamente alla Biblioteca e al Museo» spiega Milanesi. 
Progetto e spazi sono dunque già predisposti; manca un punto nodale: la gestione del futuro polo didattico. «All'inizio la gestione sarà della Fondazione Poët, poi lavoreremo sulla transizione con la Biblioteca a Polo didattico museale. Abbiamo quindi individuato un dipendente della ditta Dussmman, cooperativa che da qualche giorno è stata assunta per coprire in parte la carenza di personale. Parliamo di una figura professionale con requisiti, titoli di studio e competenze precise. Nelle prossime settimane ci incontreremo per confrontarci sul programma da stilare e sulle attività didattiche». 
Il progetto arriva di pari passo con il cambio di orario del parco di Villa Prever. Attualmente fruibile solamente nel weekend dal prossimo anno, forse già gennaio, l'apertura dei cancelli sarà ampliata anche al lunedì grazie ad un nuovo bando comunale. 

Foto di Dario Costantino