Pinerolo: un anno con i nuovi cassonetti, tanti disagi ma aumenta la raccolta differenziata, + 18 per cento

Ad un anno dall'inserimento dei primi cassonetti con badge è tempo di un primo bilancio. Per i pinerolesi è stata una vera e propria rivoluzione; dopo le iniziali diffidenze e disagi (che persistono ancora oggi) ora cominciano ad arrivare i primi risultati confortanti, come riportano i dati del Comune: per quanto riguarda gli ecopunti nei quartieri si registrano aumenti significativi nella raccolta differenziata, con percentuali che segnano un più 18 per cento. 

A gennaio del 2022, prima del cambio di modalità la media di raccolta negli ecopunti si attestava ad un 42 per cento, a novembre (gli ultimi dati disponibili) si supera di poco il 61 per cento. 

Ad oggi il quadro più completo arriva dalla frazione di Riva e dal quartiere di San Lazzaro, ovvero le prime due zone di attivazione del servizio nei mesi di gennaio e febbraio e di cui il Comune dispone di una maggiore quantità di dati. Riva prima dell'arrivo dei cassonetti smart raggiungeva un 40,6 per cento di differenziata, dopo un mese di cambio la percentuale toccava il 61,4, a giugno si è raggiunto il picco del 71,8 per cento per poi calare leggermente fino ad arrivare al 66,8 di novembre. Trend simile anche per il ben più popoloso quartiere San Lazzaro: prima dell'attivazione la raccolta differenziata era pessima con il 38,7 per cento, dopo un mese si è saliti già al 56,6 per cento, a giugno il picco ha toccato il 65 per cento e a novembre si è abbassata al 59,7. 
Anche negli altri quartieri si registra un salto netto già dopo un mese di cambio cassonetti (in zona Rimembranza 20 punti percentuali: dal 42 per cento al 62), il picco dopo circa tre mesi di attivazione per poi calare gradualmente. 
Maglia nera per il centro, che è anche l'ultimo quartiere soggetto al cambiamento di raccolta con tante difficoltà e disservizi: da un 40 per cento la differenziata è salita fino a superare di poco il 50, per avere un dato più chiaro servirà attendere ancora qualche mese. 

Oltre alla raccolta degli ecopunti, per avere un totale cittadino, occorre inserire anche il porta a porta riservato alle utenze non domestiche (attività, negozi etc.) e assimilati di industrie: nel 2021 la raccolta differenziata totale raggiungeva il 54 per cento, ora si è alzata al 62 per cento di media nel 2022, con trend in costante aumento mese dopo mese (71,1 a dicembre). 

Nel documento correlato la raccolta differenziata quartiere per quartiere e il mese di attivazione.

Foto Dario Costantino