Banda dell'ammoniaca, colpi anche in una casa parrocchiale a Pinerolo, a Macello e san Secondo
Sono sinti, residenti nei campi nomadi del pinerolese e di Torino in via Lega, i componenti della banda arrestata questa mattina. Tra di loro, anche una donna. Tra i furti contestati, anche uno tentato nel marzo dell’anno scorso nei confronti di un parroco di Pinerolo. Gli autori non sono riusciti nell’intento per la presenza di uno robusto cancello che dava sulla balaustra delia casa parrocchiale. Ad aprile invece la banda ha colpito a Macello: dopo aver forzato un grosso lucchetto sulla porta di accesso, si sono introdotti in un magazzino comunale ed hanno portato via un generatore di corrente, due decespugliatori, un soffiatore e due vaschette da bagno destinati a pubblico servizio. Ladri in azione, il giorno dopo, anche presso la sede dell’associazione nazionale Alpini di San Secondo, dove hanno fatto razzia di derrate alimentari e di attrezzi di lavoro dopo aver scardinato la saracinesca del locale. «Il contrasto ai reati predatori è tra gli obiettivi prioritari della quotidiana attività dell'Arma sul territorio. Le indagini dei carabinieri della compagnia di Pinerolo sono state minuziose e veloci», dice il colonnello Francesco Rizzo, comandante provinciale carabinieri di Torino.
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Paola Molino