Fondazione CRT: contributi a enti e associazioni del territorio, Aib compresi
Nei primi quattro mesi del 2018 alla Fondazione CRT sono giunte richieste di contributo da parte di enti ed associazioni del territorio (di Piemonte e Valle D'Aosta) per un ammontare di 5,3 mioni di euro, a sostegno di 400 interventi. Sono i dati comunicati di recente dalla stessa Fondazione, che ha specificato come queste richieste esulino da bandi specifici.
- Per l’area Welfare e Territorio la Fondazione CRT ha deliberato 160 contributi per un importo complessivo di 1,8 milioni di euro destinati, tra gli altri, a iniziative di assistenza alle categorie sociali più deboli, a interventi per implementare le dotazioni delle organizzazioni di volontariato impegnate nella tutela e nella salvaguardia del territorio, sino agli eventi di valorizzazione del territorio stesso e dei suoi prodotti di eccellenza. Tra i beneficiari del territorio, troviamo l’Unione Montana dei comuni del Monviso Paesana per il concerto di Ferragosto Monviso Unesco 2018 tornato a Pian Muné; l’Associazione di promozione sociale “La bottega del possibile” di Torre Pellice per la realizzazione del punto di ascolto sulla domiciliarità con focalizzazione sul tema dei minori; la A.I.B. Squadra di Crissolo-Oncino-Ostana, a sostegno dell'attività 2018; Alla Squadra Antincendi Boschivi, di Villar Pellice, per l' allestimento di un mezzo polifunzionale con modulo antincendio; all'Associazione culturale "Lo Spaventapasseri" , di Castellar, per la festa degli spaventapasseri 2018, Concorso letterario per le scuole primarie "Spaventapasseri d'autore" e concorso fotografico 2018; all'Associazione "Giorgio Biandrata", di Saluzzo, a sostegno dell'attività; all'Associazione Volontari San Domenico Avosd di Pinerolo a sostegno del progetto #PLAYLAB - StudioSportMusicaGioco;al Comune di Crissolo, per il progetto "Per orizzonte le Alpi, per confine il cielo"; al Comune di Nichelino per il progetto "Via Parri: comunità che abita, un territorio da vivere - l'avventura continua"; al Comune di Pinerolo, per la 19° edizione Rievocazione storica La Maschera di ferro; a Madiba, Società Cooperatrice Sociale, di Beinasco, per il progetto 'Noi siamo altro, cantiere creativo di musica e teatro' ; Parrocchia Maria Regina Mundi, di Nichelino, per il progetto 'MappaMundi - famiglie in viaggio', in particolare per i costi relativi al coinvolgimento di un educatore professionale;
- Per l'area Ricerca e Istruzione, contributi vanno anche all'Accademia di Musica onlus di Pinerolo, a sostegno dell'attività; alla Fondazione Scuola di Alto Perfezionamento Musicale di Saluzzo, per il progetto "Obiettivo Orchestra - II° Edizione"; all'Istituto di Istruzione Superiore "Carlo denina" per il progetto 'Io studio...#diverso'; al Liceo Statale "G. F. Porporato" di Pinerolo per il progetto 'Sono solo parole? Performances artistico espressive in una prospettiva formativa' ; Unitre - Università delle Tre Età, di Bricherasio, per il sostegno dell'attività ;Università delle Tre Età di Pineroo, a sostegno dell'attività;
- Per l' Area e Cultura il contributo è stato anche assegnato all'Associazione Culturale Chambra D'Oc di Paesana a sostegno del "Premio Ostana", scrittura in lingua madre 2018; e all'associazione culturale "Pensieri in piazza" di Pinerolo a sostegno dell'attività; alla Isca, Istituto Superiore di Cultura Alpina, di Ostana, per il sostegno all'attività; Accademia di S. Uberto- Associazione Liberi Percorsi, di Nichelino, per il progetto 'Musica da vedere' ; Accademia Filarmonica di Saluzzo, per il progetto "Tempus Fugit" (Autunno Musicale 2018) .
«Il carattere innovativo delle iniziative proposte, la loro qualità e le potenziali ricadute sul territorio, sono tutti elementi centrali del processo di valutazione delle richieste ordinarie – Hha afefrmato il Segretario Generale della Fondazione CRT, Massimo Lapucci, nel presentare i dati –. La finalità, oltre al sostegno di progetti e iniziative capaci di migliorare la qualità della vita delle persone nei vari ambiti d’intervento – in linea con la mission della filantropia istituzionale – risiede anche nella volontà di contribuire alla costruzione di opportunità e nuovi spazi per soggetti non profit particolarmente attenti al ‘far rete’ e allo sviluppo nel tempo di capacità di autofinanziamento e sostenibilità”.
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Paola Molino