Per la Formazione in Piemonte stanziati più di 51 milioni di euro
Nuove risorse per la formazione. Con uno stanziamento complessivo di 51,5 milioni di euro, in gran parte proveniente dal Fondo sociale europeo, la Giunta regionale ha approvato, su proposta dell’assessora al Lavoro e Formazione professionale, Gianna Pentenero, la direttiva pluriennale 2018-2021 finalizzata alla lotta contro la disoccupazione. Il provvedimento si divide in tre macro-ambiti formativi:
• Percorsi per l’occupabilità e l’aggiornamento delle competenze, rivolti a persone disoccupate in possesso di qualifica, diploma o laurea che vogliano conseguire una specializzazione oppure a occupati e disoccupati per il conseguimento di qualifica o abilitazione professionale.
• Percorsi per l’inclusione socio-lavorativa di soggetti vulnerabili, come giovani disoccupati che hanno abbandonato gli studi, persone senza lavoro in possesso del solo diploma di scuola secondaria di primo grado, detenuti, disabili, stranieri
• Percorsi formativi di breve durata volti a rafforzare le competenze, favorire la riqualificazione e ricollocazione professionale delle persone che hanno perso il lavoro e sono inserite nelle misure di politica attiva oppure provengono da aziende in crisi.
«Con questa direttiva – spiega l’assessora Pentenero – ci proponiamo da una parte di assicurare continuità a un’offerta formativa, della durata triennale, studiata per rispondere ai fabbisogni professionali delle imprese e alle esigenze formative delle persone, aumentando le loro chance di inserirsi nel mercato del lavoro, dall’altra mettiamo a disposizione dei lavoratori coinvolti in crisi aziendali, che hanno perso o rischiano di perdere il posto di lavoro, interventi di formazione mirati a sostenerne il reinserimento lavorativo. Riconosciamo quindi il grande valore della formazione professionale nel favorire la qualificazione e riqualificazione professionale delle persone».
Per i percorsi per l’occupabilità e l’inclusione socio-lavorativa sono stati stanziati complessivamente 42 milioni di euro, mentre i percorsi formativi rivolti a lavoratori coinvolti in crisi aziendali godono di uno stanziamento di 9.5 milioni di euro.
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Paola Molino