Elezioni Politiche di domenica 4 marzo: come si vota?

Domenica 4 marzo si voterà dalle ore 7 alle 23 per eleggere la Camera dei Deputati (scheda rosa) e il Senato della Repubblica (scheda gialla).

Per la Camera potranno votare i cittadini italiani che avranno compiuto 18 anni. Per il Senato il limite minimo di età è 25 anni compiuti. Ciascuna scheda in un rettagolo riporterà il nome del candidato nel collegio uninominale. Sotto il nome ci sarà il simbolo della lista, o delle liste collegate al candidato uninominale, con a fianco l'elenco dei candidati nel collegio plurinominale.

Come si vota?

L'elettore potrà votare apponendo un segno:

• sulla lista prescelta. In questo caso il voto si estenerà anche al candidato uninominale collegato.

• sul nome del candidato uninominale, e il voto si estenderà alla lista o alle liste collegate in misura proporzionale ai voti ottenuti nel collegio da ogni singola lista.

• sul nome del candidato nominale e su una delle liste collegate

Cos'è il voto disgiunto? Sarà valido alle elezioni del 4 marzo?

Il voto disgiunto non sarà considerato valido. Val a dire, non si potrà votare un candidato uninominale, e una lista collegata a un altro candidato uninominale.

Quali documenti sono necessari?

Per votare è necesario recarsi al seggio con un documento di identità valido e la tessera elettorale. 

L'identificazione può avvenire:

• Mediante la carta d’identità o un altro documento di identificazione rilasciato da una pubblica amministrazione (anche se scaduto) purché munito di fotografia e valido sotto tutti gli altri aspetti. Sono validi anche: le tessere di riconoscimento rilasciate dall’Unione Nazionale Ufficiali in Congedo d’Italia purché munite di fotografia e convalidate da un Comando militare; le tessere di riconoscimento rilasciate dagli ordini professionali purché munite di fotografia;

• In mancanza di un idoneo documento, l’identificazione può avvenire per attestazione di uno dei componenti del seggio che conosca personalmente l’elettore

• In mancanza di un idoneo documento e se nessuno dei componenti del seggio è in grado di accertare l’identità dell’elettore, l’identificazione può avvenire per attestazione di un altro elettore del comune con documento valido o riconosciuto da un membro del seggio.

Vitato portare lo smartfone nella cabina

I presidenti di seggio inviteranno gli elettori a lasciargli in custodia lo smartphone o qualsiasi apparecchiatura in grado di fotografare o registrare immagini, insieme al documento di identità. Entrambi gli verranno restituiti dopo il voto insieme alla tessera elettorale.

Il tagliando antifronde

Novità di questa tornata elettorale è l'introduzione del tagliando antifrode. Guarda l'articolo che spiega cos'è e come funziona il tagliando antifrode.

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