Il sindaco di Barge Colombatto in Cina, nella megalopoli di Whenzou, per promuovere il made in Italy
Luca Colombatto, sindaco di Barge, partecipa, insieme al collega di Santo Stefano Belbo, Luigi Icardi, ad un'iniziativa italo-cinese a Wenzhou, città che conta oltre 9milioni di persone e da cui provengono molti cinesi "d'Europa".
La megaolopol ospita un scambio organizzato dalla Camera di commercio locale e il Ministero degli Esteri per rafforzare i legami tra Italia e Cina.
Il sindaco di Wenzhou ha illustrato il dinamismo della sua comunità, immaginando un felice connubio con il nostro Paese nell'ambito delle produzioni di qualità.
«Barge è un modello, perché la popolazione che ci vive per il 14% è cinese. Per questo sono stato invitato. L'occasione è stata anche ottima per promuovere le nostre terre, in particolare quelle che gravitano attorno al Monviso: le potenzialità sono immense, noi italiani dobbiamo collaborare con loro infondendo la nostra anima a ciò che loro producono. Si calcola che in un paio di anni avranno bisogno di 300mila designers, quindi anche per i nostri giovani e le nostre aziende le opportunità saranno tante», ha spiegato Colombatto.
Vogliamo offrire un giornalismo che sia presidio di cittadinanza e di democrazia, forza trainante per il territorio, strumento per comprendere cosa succede nella nostra società e nel mondo.
Paola Molino