Nichelino: «Vogliono colpire chi difende la Resistenza»

Sabato 18 Aprile 2015 - 12:44

«E' successo a noi, ma poteva succedere ad altri. Non sono stati colpiti i comunisti ed una loro sede, ma chi difende i valori della Resistenza». Sono le parole che il segretario nichelinese di Rc, Gianni Destefano, ha usato per commentare la scritta fascista comparsa ieri mattina sulla serranda del circolo di via Stupinigi. Quel "Vile 25 Aprile" ha portato la solidarietà del Comune, dell'Anpi e del partigiano Paolo Ruffino. «Chi ha compiuto questa vigliaccata è uno di quelli che combattevo in montagna» ha sostenuto Ruffino, nella conferenza stampa che si è svolta alle 11. Mentre la presidentessa dell'Anpi Paola Bodojra ha sottolineato che «Piccoli focolai possono incendiare un bosco, perciò i nostri ragazzi puliranno la città dalle scritte fasciste». Il riferimento è all'evento del pomeriggio di mercoledì 22 che partirà dalle scuole superiori di via XXV Aprile e toccherà diversi punti della città, per poi arrivare proprio al circolo di Rifondazione (un'iniziativa anticipata sull'edizione cartacea in edicola e che verrà raccontata anche su quello del 22 aprile). 

m.b.
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