Tragedia del Sociale: rinvio a novembre
È stata aggiornata al 18 novembre (ore 9,30) l'udienza preliminare per la morte di Michele Capitani, precipitato nel montacarichi del Teatro sociale nel primo pomeriggio di mercoledì 26 gennaio e poi deceduto in serata all'Ospedale Civile.
La richiesta di rinvio era stata formulata dalle difese dei quattro imputati per consentire alle compagnie assicurative di avviare il risarcimento dei danni (patrimoniali e non patrimoniali) alla famiglia della vittima. Questa mattina, moglie e figli di Capitani, assistiti dall'avv. Andrea Cianci, hanno prestato il loro consenso allo slittamento dell'udienza (a patto che i tempi fossero «ragionevoli») e il giudice Alberto Giannone ha così fissato la nuova data. Pm Chiara Maina.
Per quella tragedia, la procura aveva chiesto il rinvio a giudizio per l'ing. Antonio Morrone, dirigente del settore Lavori pubblici del Comune (proprietario della struttura), Giuseppe Soldano, presidente dell'Artistica Music & Show di Bra e Valter Rizzo, il tecnico del suono dipendente della cooperativa, presente al Sociale quel pomeriggio, e Giuseppina Musumeci, consulente esterna del Comune, responsabile del servizio Prevenzione e protezione.
Tutti devono rispondere di "cooperazione in omicidio colposo aggravato", perchè a detta dei pm Amato e Maina, si trattò di una «combinazione di comportamenti imprudenti addebitabili ai responsabili della sicurezza». Questa mattina erano presenti solo Soldano (asistito dall'avv. Antonio Rostagno) e Rizzo (avv. Adriano Zoppolato). Per Morrone si è presentato l'avv. Valentina Aiassa (in sostituzione del collega di studio Renzo Cocchi) e per Musumeci l'avv. Mario Gebbia.
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Paola Molino