Volley A1 femminile, colpaccio per Pinerolo: preziosissimo 3-1 ospite su Bergamo
Non era facile fare punti a Bergamo, in casa della settima in classifica e protagonista di una stagione importante. La Wash4green Pinerolo, bisognosa di smuovere nuovamente la propria graduatoria, ci è riuscita, conquistando una preziosissima vittoria piena. Il sigillo al 3-1 ospite è arrivato con una straripante Malwina Smarzek, ex di turno ed autrice di 23 punti. Risultato giusto, in favore di una compagine di Marchiaro che ha accettato la sfida a viso aperto, giocando spesso nei binari dell’equlibrio e con il giusto atteggiamento mentale. Sul +3, 19-22, nel quarto parziale addirittura la possibilità di aggiudicarsi l'intera posta in palio tradottasi in palla match del 3-1 sfruttata al secondo tentativo dall'opposto polacca. Per Pinerolo, alla vigilia della sfida interna di domenica prossima a Villafranca Piemonte, l'affermazione è proprio quello che serve nelle quattro giornate restanti di regular season. Wash4green con il coltello tra i denti nel primo parziale, capace di salire anche a +5(16-21), per poi frustrare la rimonta delle padrone di casa. L’allungo finalizzato da Sylves (24-26) serve a coronare un primo set giocato lucidamente dalle ospiti, approfittando anche delle pecche delle orobiche. Nella seconda frazione, tocca a Piani e Cese Montalto guidare la reazione delle beniamine del Pala Facchetti di Treviglio, che migliorano a muro e si impongono nettamente 25-16. Le pinelle sono determinate a non lasciare nulla di intentato, in un terzo set che ricorda per sviluppo il primo.Bergamo raggiunge sì il pari, 19-19, ma il 23esimo punto pinerolese contro i 21 avversari è molto più di una conferma di combattività. Scarto che si traduce in un doppio set-point. La verità che tutta Pinerolo ha lottato, trovando in Smarzek la sua trascinatrice e mostrando carattere da vendere, sfruttando il bel contributo di Sorokaite, Akrari e Sylves, oltre a trovare un bell’apporto da Bracchi. Sul 15-15 nel quarto set la Wash4green ha covato l’ambizione del colpaccio. Il 19-20 in rimonta metteva in difficoltà le bergamasche, distanziate anche dal muro di Sorokaite. Il 19-22 con Perinelli a servizio seminava incertezze tra le locali.
Vogliamo offrire un giornalismo che sia presidio di cittadinanza e di democrazia, forza trainante per il territorio, strumento per comprendere cosa succede nella nostra società e nel mondo.
Paola Molino