Genepy Day a Susa: sabato 7 settembre mercato e degustazioni
Sabato 7 settembre, dalle 9,30 alle 19 in piazza San Giusto a Susa, 1ª edizione del Genepy Day, una giornata per celebrare il “Liquore delle Alpi” con esposizione di prodotti, degustazioni guidate dai produttori, incontri di approfondimenti e gastronomici e una mostra mercato florovivaistica. L’ingresso è gratuito.
Dopo tre edizioni di Agriflor, Susa è accoglie il primo appuntamento con la manifestazione dedicata al Genepy, il cui cuore sarà la mostra mercato che animerà la Piazza, con la presenza di alcuni dei più interessanti produttori locali di Genepy e una piccola rappresentanza di florovivaisti piemontesi.
«Per questa prima edizione del Genepy Day, in Piazza San Giusto sarà schierata una piccola ma molto intrigante squadra di produttori del territorio a cui farà compagnia una altrettanto interessante compagine di vivaisti con le loro piante aromatiche e i cactus, piccoli frutti e piante verdi fiorite da interno ed esterno, erbacee perenni e Paulownie, ideali anche per la realizzazione di parquet in legno», spiegano gli organizzatori di Orticola del Piemonte.
Sono previste anche degustazioni guidate dai produttori, appuntamenti gastronomici e incontri di approfondimento per conoscere più nel dettaglio tutti i segreti e le potenzialità di uno dei liquori più amati del Piemonte.
Tra le sorprese della giornata anche la presentazione di un “gelato al genepy” e di cocktali a base genepy, che potranno essere degustati durante la manifestazione presso due locali: la Pasticceria Pietrini 1958 e La Bottega del Gelaté
«Organizzato in collaborazione con il Comune di Susa, il Genepy Day vuole celebrare e preservare una parte importante della cultura alpina, evidenziando le tradizioni, le tecniche di produzione e il patrimonio culinario legato al Genepy. Un’occasione anche per attirare e promuovere un turismo sempre più sostenibile, incoraggiando i visitatori a esplorare il territorio, scoprire le sue attrazioni culturali, enogastronomiche e naturalistiche e sostenere le piccole imprese locali» concludono gli organizzatori.
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Paola Molino