Pragelato, l'ex sindaco Merlo è assessore esterno: primo scontro tra maggioranza e minoranza
Si è svolto questa mattina il primo Consiglio comunale di Pragelato, in quello che si può definire un clima acceso dal punto di vista del confronto tra il gruppo di maggioranza e quello di minoranza.
In seguito al giuramento del neo sindaco Massimo Marchisio, è avvenuto l'insediamento dei consiglieri e la comunicazione della nomina dei due assessori: Simone Feriozzi, vicesindaco e assessore,
e Giorgio Merlo, ex sindaco e attuale assessore esterno.
A Feriozzi vanno le deleghe a promozione turistica del territorio, rapporti con il mansia, associazioni e operatori, scuola, sanità, attività produttive, attività ed eventi sportivi, polizia locale, rapporti con la popolazione e sportello del cittadino. A Merlo: rapporti istituzionali, unione montana, comunicazione ai media, cultura e bandi ricerca finanziamenti.
Ed è proprio quest’ultimo punto ad aver suscitato perplessità all’interno del gruppo di minoranza: «Essendo voi un gruppo già molto assortito e con varie rappresentanze, siamo rimasti molto stupiti dalla volontà di inserire un ex sindaco come assessore esterno, soprattutto a fronte del fatto che gli assessori esterni sono figure tecniche, non politiche come Giorgio Merlo» hanno sottolineato Monica Berton e Andrea Colarelli, che ha aggiunto: «State prendendo decisioni come se aveste vinto le elezioni con il 90% dei voti, ma ricordiamoci che abbiamo ottenuto circa la metà dei voti anche noi. E, a fronte di questa situazione, intendiamo costituire una minoranza presente e costruttivamente oppositiva per rappresentare i nostri votanti».
«Quella di inserire Merlo come assessore esterno è stata una scelta ponderata e a mio avviso giusta per portare avanti il lavoro e i progetti da lui costruiti negli ultimi cinque anni di Amministrazione - ha ribattuto il sindaco, riferendosi in particolar modo alle imminenti Universiadi del 2025 -. Il nostro programma guarda avanti, seguendo la linea vocativa del paese, ovvero quella turistica e ludico-sportiva. Ci spenderemo per avere un’eredità diversa da quella lasciata dai giochi olimpici del 2006 e per portare a termine la costruzione delle infrastrutture sportive progettate dalla precedente Amministrazione».
Un altro punto in programma riguarda la ristrutturazione delle borgate di Laval e Joussaud, progetto che Marchisio intende «portare avanti con la prospettiva di salvaguardare il patrimonio pragelatese e creare nuovi posti di lavoro, nella speranza di avere il sostegno della minoranza».
«Nessuno è contro alla ricostruzione delle due frazioni - ha sottolineato Berton -. Ma per portare avanti un progetto di tale portata è necessario conoscere bene la situazione odierna, i problemi e gli ostacoli». La candidata sconfitta si dichiara comunque disposta alla collaborazione: «Sono sicura che troveremo un punto di incontro per lavorare insieme, questo perché dobbiamo mettere il bene della comunità prima di ogni altra cosa».
News aggiornata all ore 12,15 del 3/7/24 con le deleghe agli assessori.
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Paola Molino