Unione Comuni Olimpici Via Lattea: Meneguzzi presidente, Rodogna e Merlo assessori

È Mauro Meneguzzi, sindaco di Sauze D’Oulx, il nuovo presidente dell’Unione Montana Comuni Olimpici Via Lattea. Eletto durante la riunione del Consiglio a Cesana, Meneguzzi sarà affiancato dalla sindaca di Claviere Simona Rodogna - che ricoprirà la carica di vicepresidente e assessora - e da Giorgio Merlo, ex sindaco di Pragelato e attuale assessore esterno dello stesso Comune, anche lui ricoprente la carica di assessore all’interno del Consiglio.

Durante l’incontro, Meneguzzi ha illustrato quello che la stessa Unione definisce «un programma molto ambizioso che punta a fare dell'Unione un ente strategico e protagonista per il governo del territorio di riferimento». Le priorità del nuovo Consiglio saranno «il tema delle concessioni del sistema della gestione e della proprietà degli impianti di risalita, il capitolo dell'innevamento programmato e la ricerca di una soluzione definitiva per il futuro del post olimpico di Torino 2006».

Nel programma sarà prestata attenzione «anche ai piani di protezione civile comunali già predisposti, alla razionalizzazione del trasporto pubblico turistico tra i comuni dell'Unione e all'allargamento dei confini politici e amministrativi dell'Unione stessa, anche alla luce delle forti novità intervenute recentemente con l'acquisto da parte del Fondo ICON dell'area sciabile di Bardonecchia». Un altro punto saliente sarà la «destagionalizzazione del comparto turistico», accompagnato dall’attuazione di un’iniziativa politica volta a «battere l'evasione fiscale», ma anche da interventi mirati ai residenti, sia in campo sanitario che in campo didattico.

«Si tratta - ha sottolineato l’assessore Giorgio merlo - di rilanciare il ruolo politico ed amministrativo dell'Unione e di trasformarla sempre di più in un ente in grado di interloquire con gli altri enti istituzionali, a cominciare dalla Regione Piemonte e la Città Metropolitana per far sì che diventi realmente un ente capace di indirizzare e di guidare lo sviluppo di uno dei più importanti e qualificati comprensori turistici a livello regionale e nazionale».