Dalla storia di Alessandro Casalis a un concerto a supporto dell'Aitf: questa sera a Torino "L'amico che non conosco"

«La musica, per me, non è matematica. Non è l'abbinamento perfetto di strofa e ritornello: è l'urgenza, autentica, di dire qualcosa». La perfetta sintesi di questo concetto, il cantautore lusernese Alessandro Casalis l'ha racchiusa dentro una canzone. Si chiama "Le stelle dentro la giacca": è il racconto, sincero, della sua storia. A maggio scorso ha subito un trapianto di fegato. Da questa esperienza, sono nate riflessioni profonde, una canzone e il desiderio (forte) di dare supporto concreto a chi vive un percorso simile o si trova di fronte alla scelta della donazione.
Questa sera, venerdì 14 aprile, il desiderio si tradurrà in un concerto benefico alle 21,30 allo SPAZIO 211 di Torino. Si chiama "L'amico che non conosco" e il ricavato sarà devoluto a supporto dell'AITF odv, Associazione Italiana Trapiantati di Fegato, che ha sede presso Città della Salute (Ospedale Molinette di Torino), per sostenere le attività di assistenza di pazienti che vivono l’esperienza del trapianto.
Accanto a lui saliranno sul palco musicisti e artisti che a vario titolo nella sua carriera hanno collaborato con lui: Bunna, voce degli Africa Unite, Tommaso Cerasuolo, voce dei Perturbazione, Livio Magnini, chitarrista dei Bluvertigo, Mao e Vicio dei Subsonica. Sarà inoltre presente una resident band composta da musicisti straordinari: Gianluca "Cato" Senatore al basso, Matteo Giai alle tastiere, Stefano Petrini alla batteria, Roberto "Robbo" Bovolenta alla chitarra.
Prevendita su DICE. Biglietti a 10 euro esclusa prevendita. Per informazioni: scrivere a [email protected].