Una cinquantina di impiegati dello stabilimento Caffarel di Luserna rischia il trasferimento nella sede Lindt italiana di Varese, a circa 200 km dalla Val Pellice. È uno degli effetti dell'acquisizione di Caffarel da parte della multinazionale Lindt & Sprungli, che diverrà effettiva a partire dal 1 gennaio 2022. La misura dovrebbe riguardare la maggior parte del personale impiegatizio, ma risparmierebbe totalmente le linee produttive, dove a quanto si apprende si lavora a pieno ritmo.
La notizia si è già diffusa tra i dipendenti e sta creando preoccupazioni, ma con ogni probabilità i trasferimenti non saranno immediati.
«Nel breve periodo - dice Alessandro Stella di FLAI CGIL - questa decisione avrà effetti negativi su tutte le persone coinvolte», fra cui anche famiglie con figli. «Nel lungo periodo però la fusione è finalizzata al rilancio dello stabilimento e della mole di lavoro».
I dettagli del trasferimento verranno discussi fra due settimane e saranno subordinati a un accordo quadro con i sindacati.
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