Vaccinazione anti Covid: oggi la prima dose ai medici di famiglia e pediatri
Oggi, mercoledì 6 gennaio, nelle Aziende sanitarie piemontesi giornata di vaccinazione con una sessione speciale dedicata ai medici di famiglia e padiatri di libera scelta. Finora sono oltre 1.040 quelli già vaccinati in tutto il Piemonte, e nei prossimi giorni altre 800 dovrebbero ricevere la prima dose.
L’Unità di Crisi della Regione comunica che oggi, mercoeledì 6 (dato delle ore 17.30), le persone che hanno ricevuto la prima dose di vaccino contro il Covid sono state complessivamente 2737. Dall’inizio della campagna, domenica 27 dicembre per il Vaccine Day, si è quindi proceduto all’inoculazione di 25.428 dosi, corrispondenti al 62,2 per cento delle 40.885 della prima fornitura arrivata in Piemonte. Domani, giovedì 7,la Pfizer dovrebbe far arrivare in Piemonte altre 20mila dosi.
Nell'ASL TO 5 sono stati 110 i MMG, PLS e USCA che oggisi sono sottoposti alla vaccinazione anti-covid, alta l’adesione tra i dipendenti; ad oggi, infatti ne sono stati vaccinati oltre 500.
Nell'ASL TO 3, lunedì 4 gennaio, giorno in cui è iniziata anche la vaccinazione nele Case di Risposo e RSA,, complessivamente 1.200 persone avevano ricevuto il vaccino (prima dose).
L'assessore alla Sanità, Luigi Genesio Icardi, dopo aver ricordato che "la campagna di vaccinazione anti-Covid19 in Piemonte sta procedendo a passo spedito, secondo le priorità che riguardano il personale sanitario e gli anziani delle case di riposo", ricorda che "con il presidente dell’Ordine dei Medici chirurghi e odontoiatri della provincia di Torino, Guido Giustetto, in rappresentanza di tutti gli Ordini sanitari del Piemonte, così come con il presidente dell’Ordine dei farmacisti della provincia di Torino, Mario Giaccone, in rappresentanza degli Ordini regionali, abbiamo convenuto di incrementare i soggetti da vaccinare nelle prossime settimane, coinvolgendo in fasi successive tutti i sanitari, come dentisti, odontoiatri e veterinari, in attività sul territorio ma non operanti nelle strutture del Servizio sanitario regionale". .L'assessore però ha anche sottolineato che quando si entrerà nelle fasi di vaccinazione della popolazione e si avranno a disposizioni delle tipologie di vaccino che non andranno più conservati nei congelatori, ma nei normali frigoriferi degli ambulatori, le aziende sanitarie non potranno sostenere il carico di lavoro da sole, pertanto: " Stiamo lavorando per coinvolgere i medici di medicina generale e i farmacisti".
Il commissario generale dell'Unità di Crisi il cumianese, Vincenzo Coccolo, e il commissario dell'Area giuridico-amministrativa, Antonio Rinaudo, hanno partecipato questa mattina insieme all’assessore Icardi a una videoconferenza tra il Governo e le Regioni sul reclutamento del personale per la seconda fase della vaccinazione. "Tra marzo e ottobre il Piemonte potrà contare complessivamente su 5.000 tra medici e infermieri",ha poi comunicato Rinaudo.
Sul numero de L'Eco del Chisone in edicola da domani, giovedì 7, dati e approfondamenti sul vaccino e Covid nell'intervista all'immunologo Alberto Mantovani.
Nella foto, Lorena, infermiera del Santa Croce di Moncalieri durante l'inoculazione del vaccino
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Paola Molino