Dopo l'ultimo aggiornamento, nei giorni scorsi, del sindaco di San Germano Chisone, che ha registrato purtroppo un aumento dei contagi e dei decessi a causa del Sars-COV2 (il virus responsabile della pandemia di Covid-19) soprattutto nella struttura per anziani "L'Asilo dei Vecchi", la Diaconia Valdese, entre responsabile della struttura, ha emanato poco fa un comunicato stampa.
Dopo un’estate durante la quale il virus ha leggermente allentato la presa, e si è registrata una riapertura del le visite tra ospiti e parenti, anche se solo parziale e all'esterno della struttura, l’autunno si è aperto con secondo lockdown ancora più impattante sulle strutture residenziali, già provate dalla prima ondata. «Malgrado l'esperienza maturata, la formazione effettuata, la disponibilità di procedure e dispositivi di protezione - commenta la Diaconia - il virus è riuscito ad insinuarsi nella struttura colpendo numerosi ospiti e operatori. Per questi ultimi abbiamo proceduto e stiamo procedendo nella garanzia della loro sostituzione. Stiamo facendo tutto il possibile, seguendo scupolosamente le direttive Ministeriali, della Regione e dell'ASL TO3, per contenere il contagio e per provvedere le cure più appropriate agli ospiti».
Prosegue il comunicato: «La situazione attuale è complessa e difficile ma sotto controllo: ci sono ospiti positivi sia ai tamponi rapidi che ai molecolari ed altri positivi ai rapidi per i quali si attende ancora la conferma dei molecolari. Da subito, ci si è attivati per mettere in atto i protocolli anti-Covid e il 4 novembre la Commissione di Vigilanza ha espresso parere positivo in merito all’operato all’interno della struttura».
Come per tutte le RSA, anche all'Asilo dei Vecchi di San Germano ogni 15 giorni è previsto un monitoraggio attraverso tamponi per ospiti e dipendenti.
«In questo momento così complesso - scrive la Diaconia - dove le energie sono concentrate a garantire assistenza a sicurezza ai nostri ospiti, ma anche a tutto il personale coinvolto, consapevoli dell'ansia generata da questa situazione,cerchiamo comunque di garantire la massima comunicazione con le famiglie degli ospiti. Inoltre, un ringraziamento sincero va a medici, infermieri, e a tutto il personale dell’Asilo dei Vecchi che hanno lavorato e lavorano senza risparmiarsi per il benessere dell’intera struttura».
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