Coronavirus - Covid 19: Candiolo, triplicati i casi in una settimana, pazienti sempre più giovani

“La situazione è seria e grave”, in questi termini poco pochi minuti fa il sindaco Stefano Boccardo ha comunicato che i casi positivi al Covid19 sul territorio del suo comune sono saliti a sei, mentre altre dodici persone si trovano in quarantena. È un comunicato preoccupante quello dell’Unità di Crisi di Regione Piemonte e dal SISP, aggiornato a questo fine settimana. Otto dei dodici cittadini in quarantena, se non altro, termineranno il periodo di isolamento tra due giorni, alla fine del mese di marzo.

Il dato sconcertante, è che sabato 21, i contagi erano solamente due, mentre sei persone erano state messe in quarantena: nel giro di una settimana, il numero dei positivi è quindi ad oggi triplicato. “Settimanalmente si sta notando su tutto il territorio anche circostante un aumento considerevole di casi positivi e anche di quelli in quarantena: ma il dato che colpisce maggiormente è l’età che non solo si è abbassata drasticamente, ma vede chiamati in causa tantissimi giovani e questo dovrebbe far riflettere ciascuno di noi, c’è ancora chi sottovaluta il problema”. In paese, a quanto dichiarato da Boccardo, non vengono rispettate le norme con rigore, “In una via erano presenti 8 bambini che giocavano tutti insieme mentre i genitori se la contavano tranquillamente: mi dispiace che abbiate dei genitori irresponsabili e che vi insegnino a comportarvi in questo modo, ma non è colpa vostra”.  Intanto, sulla pagina Facebook del Comune, arrivano commenti da parte dei cittadini un po’ contrastanti: alcuni chiedono al Sindaco un messaggio video, che rassicuri un po’ la comunità, altri chiedono un inasprimento delle sanzioni per chi viola le norme di sicurezza. Il Sindaco in merito: “Al momento, sono appena tornato da un giro di perlustrazione sul territorio, i cittadini mi hanno visto dal vivo”.

Federica Di Gioia