Villar Perosa: Consiglio comunale si fa, poi assessore a rischio coronavirus e sindaco in quarantena, interrogazione della minoranza

Il caso del Consiglio comunale svolto giovedì scorso, 12 marzo, a Villar Perosa nonostante le prescrizioni per la prevenzione del coronavirus-Covid 19 non smette di far discutere. Il gruppo di minoranza "Movimento libero villarese" non ha partecipato, presentando una mozione perché fosse rinviato. Il sindaco Marco Ventre non l'ha accettata, celebrando comunque la seduta. Il 14 Ventre si è messo in quarantena volontaria perché la prima persona positiva del paese avrebbe avuto contatti abituali con un assessore.

Il Consiglio si è svolto a porte chiuse nella sala Mario Ribetto, con singoli banchi per i consiglieri, la segretaria comunale e gli assessori disposti a distanza di 4-5 metri l'uno dall'altro.

I quattro consiglieri Daniele Comba, Giuseppe De Simone, Giancarlo Di Pietro e Massimo Raviola hanno presentato oggi una nuova interrogazione per chiedere al sindaco: l'identità dell'assessore a rischio coronavirus; se l'assessore assente alla seduta per motivi di salute abbia chiarito quali fossero queste ragioni; se il sindaco avesse informato il Consiglio di questi problemi; se Ventre il giorno del Consiglio fosse già a conocenza delle ragioni che lo hanno poi indotto a mettersi in quarantena volontaria; e se lo stesso assessore a rischio contagio, chiunque sia, si sia a sua volta messo in quarantena volontaria.

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