Appello del sindaco di Cantalupa: «Servono rinforzi o il fuoco arriverà fino al Talucco»

«Ormai i boschi sopra Cantalupa in direzione est sono stati praticamente distrutti, al fuoco rimane poco da bruciare, ma a ovest la vegetazione è ancora integra ed lì che si dirige l'incendio». Il sindaco di Cantalupa Giustino Bello questa mattina faceva il punto della situazione in Municipio. La sua preoccupazione è grande: «Ci hanno promesso ancora una volta l'intervento dei Canadair, spero sia la volta buona ( e invece non potranno per ora volare causa fumo n.d.r.)-dice-le fiamme stanno attaccando il canalone della Scrivanda, questo significa due cose: che si avvicina al rifugio "Casa Canada" e che, se non fermato, potrebbe attaccare i boschi del versante  Talucco, un'eventualità da scongiurare a tutti i costi, si aprirebbe un altro fronte immenso». «Il fuoco si sta avvicinando- confermano i gestori di Casa Canada-in questo momento ha raggiunto le vie di arrampicata all'altezza del torrione "Cinquetti", le squadre di volontari da ieri sono impegnate a realizzare una trincea tagliafuoco intorno al rifugio, le fiamme minacciano anche le riserve dell'acqua, stiamo vivendo un brutto momento»

Un timore reso ancora più forte dalle previsioni meteo: questa mattina l'Arpa ha diffuso l'ultimo bollettino in cui si dà per certo, per domani, l'arrivo d venti di foehn che dalle montagna scenderanno verso la pianura. L'unica consolazione e che spireranno in senso contrario rispetto all'attuale nuovo fronte.