A grandi passi verso il fresco! (ma al prezzo di forti temporali)
Ci siamo… dopo aver trascorso molti (troppi) giorni di caldo intenso, raggiungendo anche punte estreme tali da poter addirittura eguagliare o superare il record per il mese di giugno risalente al famoso 2003, finalmente il tempo ci offre la possibilità di “tirare il fiato”, con un periodo fresco ed instabile che da domani ed almeno fino a domenica non ci farà patire per niente il caldo.
L’anticiclone africano, da settimane padrone quasi indiscusso del tempo su gran parte dell’Europa occidentale, sta per essere gradualmente soppiantato dall’arrivo deciso delle correnti fresche e perturbate atlantiche, spostando il suo raggio d’azione sul centro-sud Italia (stavolta saranno quelle zone a ricevere per qualche giorno la canicola!) prima di tornare sulle sue terre d’origine.
Prima del loro grande affondo sull’Europa occidentale, le correnti atlantiche inizieranno la loro opera di graduale erosione della parte piu’ settentrionale dell’anticiclone, con alcuni corpi nuvolosi in transito tra nord Spagna, Francia e nord Italia tra oggi e domani. Essi, pur in principio modesti poichè accompagnati da una sola parziale diminuzione della pressione in quota, si troveranno a scorrere sopra uno strato d’aria ancora molto caldo ed umido, favorendo così la formazione di numerose celle temporalesche anche di forte intensità, quindi con alta probabilità di grandinate e/o colpi di vento. Si parte dal pomeriggio odierno, con i primi temporali pronti a colpire subito dopo pranzo e che insisteranno fino in serata, poi altri se ne dovrebbero formare domani sera.
Sarà la giornata di mercoledì quella in cui inizierà il vero e proprio ricambio d’aria, grazie ad un calo netto della pressione, prima tra Spagna e Francia e poi anche sul nord Italia, operato dalla presenza di un’ estesa area depressionaria centrata vicino alla Gran Bretagna. Una perturbazione ben organizzata si avvicinerà da ovest verso il Piemonte, portando una bella scarica di rovesci e temporali a carattere diffuso e persistente per buona parte della giornata. Si prevedono accumuli consistenti soprattutto sulle zone pedemontane tra torinese ed alto Piemonte, con la potenzialità di ridurre almeno parzialmente la siccità in quelle zone; inoltre il calo termico che avverrà porterà anche un po’ di neve sulle cime piu’ elevate, anche sotto i 3000 metri, ridando un po’ di fiato ai sofferenti ghiacciai alpini.
Nella giornata di giovedì, l’aria piu’ fresca al seguito entrerà in modo netto anche nelle nostre zone, con altri corpi nuvolosi in veloce transito da W-SW che però porteranno fenomeni soprattutto oltralpe, con sconfinamenti verso le alte valli. Sul versante italiano le precipitazioni piu’ consistenti interesseranno la Valle d’Aosta e l’alto Piemonte, mentre nelle zone di pianura e pedemontane del pinerolese ci si affiderà ad isolati rovesci e temporali pomeridiani generati dall’instabilità data dal contrasto tra l’aria fresca in quota e quella calda (ma non troppo) alle basse quote.
Il momentaneo probabile rasserenamento del cielo nella notte tra mercoledì e giovedì favorirà un deciso calo delle temperature, che finalmente si porteranno diffusamente sotto i 20 °C in pianura, come mostrato nella cartina sottostante:
Lunedì 26 giugno: cielo poco nuvoloso in mattinata. Rapido aumento della nuvolosità nel primo pomeriggio, con la formazione dei primi nuclei temporaleschi che col passare delle ore diverranno piu’ estesi ed intensi; alto rischio di nubifragi, colpi di vento e grandinate. I fenomeni si rinnoveranno per tutta la serata e probabilmente fino alla prima nottata, grazie anche al passaggio del corpo nuvoloso vero e proprio dalla Francia nelle ore serali. Temperature massime probabilmente inferiori ai 30 °C in pianura quasi ovunque, grazie anche all’aumento della nuvolosità già subito dopo pranzo; cali rapidi durante i temporali, soprattutto quelli intensi che potrebbero portare i valori anche sotto i 25 °C.
Martedì 27 giugno: cielo in temporaneo rasserenamento in alta valle durante la mattina, mentre altrove rimarrà della nuvolosità medio-bassa ma senza fenomeni associati. Parziale soleggiamento nelle ore centrali della giornata in pianura, mentre sui monti aumenterà la nuvolosità cumuliforme che darà origine a temporali sparsi solo verso sera; in pianura nessun fenomeno previsto prima di sera, quando la nuvolosità diverrà piu’ compatta con un aumento del rischio di temporali sparsi, segno dell’avvicinarsi della perturbazione atlantica dalla Francia. Temperature massime poco sotto i 30 °C, con punte che potrebbero raggiungere tale valore; minime ancora di poco superiori ai 20 °C in pianura, per merito anche di una nuvolosità insistente nelle ore notturne.
Mercoledì 28 giugno: cielo spesso nuvoloso o a tratti coperto per buona parte della giornata, con rovesci e temporali diffusi e persistenti. Fenomeni piu’ intensi sull’alto Piemonte, dove potrebbe cadere veramente molta pioggia, ma una bella passata ci dovrebbe essere anche nelle nostre zone. Rischio temporali forti sempre minore col passare delle ore, grazie all’affievolimento dei contrasti dovuto alla progressiva rimozione dello strato di aria calda e umida stagnante alle basse quote. Miglioramento in serata a partire da SW, con schiarite alternate a nubi di passaggio, con i fenomeni relegati all’alto Piemonte. Temperature massime in calo, difficilmente sopra i 25 °C in pianura; minime intorno ai 20 °C, quindi con poca escursione termica diurna. Zero termico in calo verso valori molto meno sofferenti per i ghiacciai, intorno ai 3000 metri.
Giovedì 29 giugno: cielo nuovamente a tratti molto nuvoloso o coperto in mattinata per il passaggio di un nuovo corpo nuvoloso con direttrice SW-NE, ma con fenomeni probabilmente irrisori sulle nostre zone; le precipitazioni rimarranno concentrate oltralpe o al massimo in alta valle, dove risulteranno moderate o a tratti intense e con neve a quote anche inferiori ai 3000 metri. Nella parte restante della giornata si alterneranno momenti soleggiati ad altri con maggiore nuvolosità, che potrebbe essere associata a qualche rovescio o temporale sparso anche nelle nostre zone; in ogni caso i fenomeni resteranno piu’ probabili sui monti al confine con la Francia. Temperature massime in lieve aumento in pianura, con valori intorno ai 25 °C o poco sopra; minime in calo e finalmente sotto i 20 °C ovunque.
Articolo a cura di Meteo Pinerolo
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Paola Molino