Madaski e Sergio Berardo insieme per il Gran Bal Dub
Il leader degli Africa Unite Madaski e l'anima della tradizione occitana Sergio Berardo insieme per un progetto innovativo e tutto da ballare. Succede, con la partecipazione di Chiara Cesano al violino e Roby Avena alla fisarmonica, sabato 30 luglio alle 21,30 nel cortile d'onore del castello di Lagnasco (CN). Il porogetto si chiama "Gran Bal Dub" e unisce l'Occitania e le sonorità dei suoi strumenti al dub e all'elettronica per una serata interamente dedicata alla danza."Sarà proprio l'attitudine al ballo a fare da collante tra il suono delle mie programmazioni e degli echi dub - spiega Madaski - e la ghironda di Sergio Berardo. Due mondi apparentemente lontani che si fondono invece sorprendentemente bene con questo comune denominatore". L'idea è nata durante la produzione dell'ultimo disco dei Lou Dalfin "Musica Endemica",che ha visto impegnato Madaski in veste di produttore artistico 20 anni dopo la produzione di "Gibous Bagase" e "Bandit". "Si è rinnovato il legame di stima e amicizia con Sergio Berardo - aggiunge Madaski - e ne è nata questa idea di coniugazione delle forme di danza scritte dallo stesso autore con i ritmi e le dilatazioni sonore proprie della musica elettronica e del dub".
La collaborazione tra i due artisti non è destinata a finire qui: "Abbiamo intenzione di proseguire sul progetto e su un doppio binario, il primo legato alla tradizione, il secondo legato ai club e ai festival".
L'appuntamento del 30 luglio è inserito nell'ambito della rassegna itinerante musicale "Occit'amo". Altre info su www.occitamofestival.it.
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Paola Molino