Omicidio Bruno: un basista e una Punto bianca al centro dell'indagine
Potrebbe essere vicina a una svolta l'indagine per trovare gli assassini di Giovanni Bruno, ucciso con tre colpi di pistola nella notte tra il 4 e il 5 giugno 2013 davanti al suo bar in corso Torino a Pinerolo. Il cerchio si starebbe stringendo attorno a un basista, un uomo di Pinerolo che avrebbe aiutato a organizzare e a eseguire la rapina finita con il brutale delitto.
Non è questo l'unico elemento che trapela sull'indagine in corso da quasi due anni, anche se non ci sono al momento conferme ufficiali da parte degli investigatori: i Carabinieri della Compagnia di Pinerolo e il pm Francesco La Rosa della Procura della Repubblica di Torino. Emerge anche un'auto, una Fiat Punto Bianca, che si allontanava dal luogo, alle porte della città, dove è stata ritrovata la Peugeot 208 grigia usata per la rapina e poi abbandonata in via Carmagnola.
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Paola Molino