Omicidio Bruno: un basista e una Punto bianca al centro dell'indagine

Mercoledì 25 Febbraio 2015 - 10:30

Potrebbe essere vicina a una svolta l'indagine per trovare gli assassini di Giovanni Bruno, ucciso con tre colpi di pistola nella notte tra il 4 e il 5 giugno 2013 davanti al suo bar in corso Torino a Pinerolo. Il cerchio si starebbe stringendo attorno a un basista, un uomo di Pinerolo che avrebbe aiutato a organizzare e a eseguire la rapina finita con il brutale delitto.

Non è questo l'unico elemento che trapela sull'indagine in corso da quasi due anni, anche se non ci sono al momento conferme ufficiali da parte degli investigatori: i Carabinieri della Compagnia di Pinerolo e il pm Francesco La Rosa della Procura della Repubblica di Torino. Emerge anche un'auto, una Fiat Punto Bianca, che si allontanava dal luogo, alle porte della città, dove è stata ritrovata la Peugeot 208 grigia usata per la rapina e poi abbandonata in via Carmagnola.

Approfondimenti sul "L'Eco del Chisone" oggi in edicola, disponibile anche nella versione digitale.

Contenuti correlati: 
Informazione al servizio della comunità e per essere comunità, da sempre questo è lo stile inconfondibile de L'Eco del Chisone.
Vogliamo offrire un giornalismo che sia presidio di cittadinanza e di democrazia, forza trainante per il territorio, strumento per comprendere cosa succede nella nostra società e nel mondo.
Paola Molino