Pinerolo: una svolta a due anni dall'omicidio di Giovanni Bruno?
Giovedì prossimo, 4 giugno, saranno trascorsi due anni da quando il barista di Pinerolo Giovanni Bruno è stato freddato con tre colpi di pistola davanti al suo locale in corso Torino 302. E ancora la vedova Emanuela Griglio non ha una verità da spiegare ai due figli su chi sia stato a uccidere il padre e perché.
Una rapina finita nel peggiore dei modi, è l’ipotesi più accreditata per gli inquirenti che non hanno mai smesso di cercare gli assassini. Nella timeline qui sotto, la striscia degli eventi evidenzia bene le fasi concitate delle prime ore dopo il delitto, e i lunghi silenzi dell’indagine che intanto prosegue sotto traccia. Fino - parrebbe - a una svolta: ci sarebbero delle persone iscritte al registro degli indagati. Per visualizzare i contenuti della timeline (i nostri precedenti articoli sul ecodelchisone.it e sulla versione digitale de "L'Eco del Chisone") cliccare sulle immagini. (N.B.: dopo una ulteriore verifica, rispetto a una prima versione della timeline, la data del delitto è stata anticipata di cirda 25 minuti, dalla mezzanotte e venti del 5 giugno alle 23,55 del 4. Fa fede la data riportata sul certificato di morte).
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Paola Molino