Minacce fisiche e insulti ma le Forze dell'Ordine sono assenti
La situazione ai posti di blocco per opera dei forconi si fa incandescente nel Pinerolese. Numerose le chiamate da parte di cittadini al nostro centralino che ci informano di minacce fisiche e insulti subiti alla richiesta di poter transitare. "Mio padre è anziano, ma è stato insultato pesantemente e minacciato dai dimostranti presenti alla rotonda che immette in Riva - ci riferisce R.G., commerciante di Pinerolo che chiede di rimanere anonimo per paura di ritorsioni contro il suo esercizio -. Ho anche provato a chiamare per ben tre volte i Carabinieri e chiedere aiuto, ma ogni volta mi hanno staccato la telefonata dopo avermi detto che loro non potevano intervenire". Stesso copione alla rotonda nei pressi del supermercato LDL a Pinerolo, dove una donna ha subito insulti degradanti: "Ho chiamato i Carabinieri, ma mi hanno detto che loro non possono intervenire", ci riferisce una cittadina che ci ha rilasciato nome e cognome. Intanto, attorno alle 16 alcuni trattori hanno bloccato la rotonda di Roletto, nei pressi del centro Prealpina.
Intanto, la protesta vede anche la partecipazione dei nomadi del campo di Pinerolo: attorno alle 14, un gruppo di loro bloccava l'accesso in città dalla rotonda di via Martiri.
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Paola Molino